Dokument-Nr. 1209
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 23. Februar 1918

Regest
Gasparri übersendet Pacelli zwei weitere Umwandlungstabellen zur Erweiterung des Chiffriercodes. Er erläutert den Gebrauch und die Unterscheidungskriterien der drei Tabellen.
[Kein Betreff]
con inserti
Illmo e Revmo Signore,
Facendo seguito al mio Dispaccio N. 53570 del 26 Gennaio scorso, rimetto, qui accluse, a V. S. Illma altre due Tavole di Trasformazione da usarsi, per maggiore varietà, promiscuamente coll'altra che ella già possiede.
Come è accennato nel suddetto Dispaccio, basta uno sguardo per riconoscere se un telegramma in cifra sia stato trasformato.
Ora, peraltro, è necessario un ulteriore criterio per riconoscere con quale delle Tre Tavole ha avuto luogo la Trasformazione. A tal fine le Tavole sono state contraddistinte da tre numeri ciascuna, in modo da poterli facilmente ritenere a memoria, cioè la Tavola terza porta in alto a sinistra il numero 3 e i suoi multipli 6 e 9; la seconda il numero 2 e i suoi multipli 4 e 8; la prima i numeri 1, 5 e 7 (che ella vorrà segnare nella Tavola che <Le> inviai precedentemente.)
17v
Ciò posto, chi compila il cifrato dovrà ricordarsi di fare il primo gruppo non di 5 ma di 4 cifre: poi trasformandolo con una delle dette Tavole, mantenga questo gruppo di 4 cifre. Finita la trasformazione, completi il gruppo stesso scrivendo, in principio del medesimo, una delle tre cifre che contraddistinguono la tavola di cui si è servito. Supponiamo, per esempio, che il primo gruppo, ottenutosi col cifrario sia:
6 9 7 4
Trasformandolo colla Tavola 2 si ottiene:
7 2 9 7
Completando il gruppo con uno dei numeri che contraddistinguono la Tavola che ha servito, si avrà il gruppo completo
2 7 2 9 7 oppure
4 7 2 9 7 oppure
8 7 2 9 7
18r
Chi riceve il telegramma, appena accortosi che si tratta di un cifrato trasformato, osservi la prima cifra di esso (la quale evidentemente non fa parte del testo) e dalla medesima comprenderà senza altro quale tavola ha servito per la trasformazione.
Ricevuto il presente Dispaccio, la S. V. me ne avverta col seguente cifrato convenzionale:
05050 50505

e cominci a mettere in uso tutte e tre le Tavole.
In tale intesa, con sensi di distinta e sincera stima mi pregio raffermarmi
della S. V. Illma
Affmo per servirla
P. Card. Gasparri
17r, oberhalb des Datums, hds. von Pacelli notiert: "N.B. – I corrispondenti cifrari colle tavole di trasformazione sono stati restituiti alla S. Sede".
Empfohlene Zitierweise
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio vom 23. Februar 1918, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 1209, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/1209. Letzter Zugriff am: 12.12.2024.
Online seit 20.12.2011.