Dokument-Nr. 1220
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 12. Januar 1922
Regest
Gasparri teilt Pacelli mit, dass sich der Apostolische Visitator in der Ukraine Genocchi mit dem Kurier des Heiligen Stuhls Gamorra zum Essen traf. Dieser war in Begleitung einer Frau, die er als seine Schwester ausgab. Nach Genocchi sei bekannt, dass Gamorra den Pass des Heiligen Stuhls dafür verwende, um Uhren und andere Waren nach Italien zu schmuggeln. Weiterhin wurde dem Vatikan zugetragen, dass Gamorra am Bahnhof von Rom unter der Behauptung ein Kurier des Heiligen Stuhls zu sein einige Koffer, angeblich die einer Nuntiatur, gebührenfrei habe transportieren lassen wollen. Aus diesem Grund wurde den zuständigen Behörden mitgeteilt, dass der für Gamorra am 6. November 1920 ausgestellte Pass mit dem 6. November 1921 abgelaufen und nicht verlängert worden sei.[Kein Betreff]
Facendo seguito al mio cifrato di ieri circa il signor Gamorra, ritengo opportuno comunicare alla S. V. Ill.ma quanto appresso:
Il Rev. P. Genocchi, giunto testé da Vienna, che ha pranzato col Gamorra e con la donna da lui presentata come sorella, ed ha assistito ad un loro vivace diverbio, ha detto di essere convinto che quella persona sia tutt'altro che sorella. Ha aggiunto che è risaputo come il Gamorra profitti di sue aderenze e del passaporto della S. Sede per introdurre in Italia orologi e merci di contrabbando.
Recentemente poi persona estranea al Vaticano è venuta spontaneamente a denunziare un incidente avvenuto alla Stazione di Roma nell'ultimo arrivo del Gamorra, e che pote-
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va avere spiacevoli conseguenze. Ivi infatti sarebbe
sorto vivace diverbio a proposito di non poche valigie sigillate che il Gamorra voleva
introdurre in franchigia e che poté a forza far passare, dichiarando di essere il Corriere
del Vaticano e di portare la valigia di una Nunziatura. Su altre denunzie non credo
necessario doverLe riferire.Ad evitare pertanto ogni responsabilità per l'avvenire è stata avvisata la competente autorità che il passaporto rilasciato al Gamorra col Nº 255 in data 6 novembre 1920, col 6 novembre 1921 è scaduto e non è stato più rinnovato.
Profitto volentieri dell'incontro per raffermarmi con sensi di ben sincera e distinta stima
della S. V. Ill.ma
aff.mo per servirla
P. Card. Gasparri