TEI-P5
Dokument-Nr. 12685
Eccellenza Rev.ma,
La più volte sperimentata bontà dell'E. V. mi fa ardito ancora una volta per chiederLe un favore; Ella vorrà scusarmi e, in quel poco che valgo, credermi sempre a Sua disposizione.
Per varii pagamenti, questa Tipografia
ha ricevuto delle somme in Marchi; alcune sono state adoperate per
alcuni acquisti, altre invece sono rimaste qui giacenti nella fiducia che il cambio migliorasse
e desse più propizia occasione ad un realizzo in lire
italiane.
Purtroppo, però, tale speranza è sempre più lontana ed a me preme sistemare in qualche modo la cosa, anche per regolare definitivamente la contabilità.
Oserei perciò pregare V. E. di voler depositare presso qualche Banca la qui unita somma di Marchi 16.862,35 (come da distinta), intestando il conto, se crede, a cotesta Nunziatura; per l'avvenire, qualora vi fossero occasioni di pagamento in Marchi, mi permetterei pregare V. E. ad eseguirli per mezzo della Banca che avrà il deposito.
Chiedo nuove scuse all'E. V. per il disturbo mentre mi è grato confermarLe i sensi del mio rispettoso ossequio e della mia cordiale riconoscenza.
Dell'Eccellenza Vostra Rev.ma
Dev.mo ubb.mo aff. Servo
Gio. Pasq. Scotti
Online seit 31.07.2013, letzte Änderung am 25.02.2019.
Dokument-Nr. 12685
Scotti, Giovanni Pasquale
an Pacelli, Eugenio
Rom, 29. September 1922
Regest
Der Direktor der Vatikanischen Druckerei Scotti teilt mit, dass die Druckerei etliche Zahlungen in Mark in der Hoffnung auf einen besseren Wechselkurs hat liegen lassen. Da diese Hoffnung nicht mehr besteht, übersendet er 16.862,35 Mark und bittet Pacelli, ein Konto zu eröffnen und das Geld für Bezahlungen in Deutschland zu verwenden.[Kein Betreff]
La più volte sperimentata bontà dell'E. V. mi fa ardito ancora una volta per chiederLe un favore; Ella vorrà scusarmi e, in quel poco che valgo, credermi sempre a Sua disposizione.
Per varii pagamenti, questa Tipografia


Purtroppo, però, tale speranza è sempre più lontana ed a me preme sistemare in qualche modo la cosa, anche per regolare definitivamente la contabilità.
Oserei perciò pregare V. E. di voler depositare presso qualche Banca la qui unita somma di Marchi 16.862,35 (come da distinta), intestando il conto, se crede, a cotesta Nunziatura; per l'avvenire, qualora vi fossero occasioni di pagamento in Marchi, mi permetterei pregare V. E. ad eseguirli per mezzo della Banca che avrà il deposito.
142v
Chiedo nuove scuse all'E. V. per il disturbo mentre mi è grato confermarLe i sensi del mio rispettoso ossequio e della mia cordiale riconoscenza.
Dell'Eccellenza Vostra Rev.ma
Dev.mo ubb.mo aff. Servo
Gio. Pasq. Scotti