Dokument-Nr. 13643
Neroslawsky, E. an Pacelli, Eugenio
Berlin-Halensee, 28. Oktober 1923

Traduzione1
Eccelenza [sic]!
Ho l'onore di umilmente informar la Cancellaria [sic] di Sua Santità, il Romano Pontefice, del seguente: Io, un pittore visionario, sono2 già da quattro <anni>3 ho delle visioni di Jesu [sic] Cristo. Anche spesso sento la voce di Jesu Cristo. Vedo Jesu Cristo in varie pose. Le mie visioni si distinguono per la straordinaria belleza ed esatteza [sic].
Con questa lettera ho l'onore di offrire alla Cancellaria di Sua Santità, i quadri a
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colori a oleo [sic], i quali ho dipinto subito dopo le visioni.
Io soffro una gran miseria, ed il lavoro mi e [sic] inesplicabilmente necessario.
Con grandissimi rispetti
E. Neroslawsky.
1"Traduzione" hds. von unbekannter Hand mit roter Farbe unterstrichen, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten.
2Hds. vom Verfasser gestrichen.
3Hds. vom Verfasser eingefügt.
Empfohlene Zitierweise
Neroslawsky, E. an Pacelli, Eugenio vom 28. Oktober 1923, Anlage, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 13643, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/13643. Letzter Zugriff am: 28.12.2024.
Online seit 23.07.2014.