Dokument-Nr. 14392
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
München, 16. April 1924
Regest
Pacelli nimmt Bezug Gasparris Weisung zu den Gebühren und Emolumenten, die für die Münchener Nuntiatur im Rahmen kanonischer Prozesse bei Bischofsernennungen anfallen, und teilt mit, aufgrund der wirtschaftlichen Lage in Deutschland bisher keine Gebühren verlangt zu haben. Da er befürchtet, dass dieses Prozedere zur Gewohnheit und die Rechte seiner Nachfolger beeinträchtigt werden könnten, bittet er um entsprechende Weisungen.Betreff
Circa gli emolumenti per i processi canonici
Mi è regolarmente pervenuto il venerato Dispaccio dell'Eminenza Vostra Reverendissima del 2 corrente relativo ai diritti ed emolumenti competenti a questa Nunziatura in occasione dei Processi canonici per la nomina dei Vescovi.
Mi sia permesso di riferire a tal proposito all'Eminenza Vostra che in questi ultimi anni, in vista della situazione economica della Germania, mi sono astenuto dal richiedere in detta occasione qualsiasi benché minima tassa. Nel timore tuttavia che ciò possa divenire una consuetudine e pregiudicare così i diritti dei miei successori, prego l'Eminenza Vostra a volersi degnare di comunicarmi le Sue superiori istruzioni al riguardo.
Chinato umilmente al bacio della sacra Porpora con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Dell'Eminenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico