Dokument-Nr. 14706
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
Berlin, 01. Januar 1924
Schreiber (Textgenese)
PacelliPacelliBetreff
Ricevimento di Capodanno presso il Sig.Presidente del Reich
Come Decano del sullodato Corpo diplomatico ho pronunziato in francese il seguente breve discorso:
"(Testo del discorso)"
Il Sig. Ebert ha risposto in tedesco colle parole, che ho l'onore di riportare qui appresso nella traduzione italiana:
"Signor Nunzio,
È per me una gioia del tutto speciale di accogliere di nuovo dalla Sua bocca gli auguri, che Ella ha avuto la bontà di esprimere a me ed al popolo tedesco nella odierna ricorrenza in nome del Corpo diplomatico.
177v
Con cuore
riconoscente saluto le parole di compassione, colle quali Ella ha menzionato la miseria del popolo tedesco e di quei nostri
connazionali, che in questo difficile inverno soffrono in amarapovertà. Con sincera soddisfazione constatiamo come vasti circoli
delle Nazioni estere hanno acquistatola persuasione della miseria,
che regna in Germania, e, animati da spirito di vera umanità, ci hanno prestato aiuto ed
assistenza; non poche sofferenze sono state così lenite e molti sono rimasti in tal guisa
efficacemente soccorsi. A
178r
bene del lavoro tranquillo e della pacifica
convivenza nel consorzio dei popoli.Nella speranza che lo spirito della vera umanità, da Lei con tanto calore esaltato,
Al ricevimento assistevano pure il Cancelliere del Reich Sig. Marx
L'E. V. R. troverà qui acclusa la relazione del ricevimento medesimo col testo dei due discorsi, comunicata dal Governo alla stampa per mezzo dell'Agenzia Wolff.
Chinato