Betreff
Ricevimento di Capodanno presso il Sig.Presidente del Reich
Oggi a mezzodì ha avuto luogo il consueto ricevimento dei Capi-Missione del Corpo
diplomatico per gli auguri di Capodanno al Sig. Presidente del Reich.
Come
Decano del sullodato Corpo diplomatico ho pronunziato in francese il seguente breve
discorso:
"(Testo del discorso)"
Il Sig. Ebert ha risposto in tedesco colle parole,
(Allegato), che ho l'onore di riportareriprodurre qui appresso nella traduzione italiana:
"Signor
Nunzio,
È per me una gioia del tutto speciale di accogliere di nuovo dalla Sua bocca gli
auguri, che Ella ha avuto la bontà di esprimere a me ed al popolo tedesco nella odierna
ricorrenza in nome del Corpo diplomatico.177v
Con cuore
riconoscente saluto le parole di compassione, colle quali Ella ha menzionato[ricordato]menzionato la miseria del popolo tedesco e di quei nostri
connazionali, che in questo difficile inverno soffrono in amaraepovertà.
strettezze.angustie. Con sincera soddisfazione constatiamo come vasti circoli
delle Nazioni estere hanno acquistatosi sonola persuasione della miseria,
che regna in Germania, e, animati da spirito di vera umanità, ci hanno prestato aiuto ed
assistenza; non poche sofferenze sono state così lenite e molti sono rimasti in tal guisa
efficacemente soccorsi. ABen a
g ragione Ella ha accennato a
indicatoadditato questo spirito di universale amore fra gli uomini, il quale
insieme al sentimento della giustizia verso le altre Nazioni offre la più forte garanzia di
progresso e di prospera
fruttuosaprosperacooperazionecollaborazione dei popoli. Al principio di questo nuovo anno il più
ardente voto del popolo tedesco nella sua dura e faticosapaziente lotta per la sua vita e per il suo avvenire è che anche a
lui sia dato ben presto concesso
l'alto178r
bene del lavoro tranquillo e della pacifica
convivenza nel consorzio dei popoli.
NeAlla speranza che lo spirito della vera umanità, da Lei con tanto calore esaltato,apprezzato,
si diffonda sempre possa nel nuovo annoancor più largamente nel nuovo
anno diffondersi e metter radici sempre più profonde, unit unisco, Signor
Nunzio e miei Signori, la preghiera di trasmettere ai Vostri Loro Capi di
Stato, Governi e popoli i miei più cordiali e sinceri auguri per un felice e pacifico
nuovo Anno,
nuovo nuovo."
Il Sig. Ebert, il quale si è poiquindi intrattenuto coi singoli Capi-Missione, nel
chiedermidopo avermi chiesto notizie della preziosa salute del S.
Padre<,> e dell'E. V. R., della (circa la
cui provvidenziale attività si è espresso con termini di
viva
profonda ammirazione), mi ha incaricato di offrire all'Augusto Pontefice
Sua Santità i sentimenti della
più
sua <di> <della più> viva gratitudine per
la Sua molteplice azione a vantaggio della Germania. Con termini
di profonda ammirazione egli si è poi espresso circa la provvidenziale ed instancabile
attività dell'E. V. R.
Al ricevimento assistevano pure il
Cancelliere del Reich Sig. Marx, e, in assenza del Sig. Ministro degli Esteri
Dr. Stresemann, il Direttore Ministeriale Sig. von Schubert.
L'E. V. R. troverà qui acclusa la relazione del ricevimento medesimo
col testo dei due discorsi, comunicata dal Governo alla stampa per mezzo dell'Agenzia
Wolff.
Chinato
177r, mittig fast über dem vollständigen Textkörper von
unbekannter Hand notiert, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten:
"C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 01. Januar 1924, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 14706, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/14706. Letzter Zugriff am: 28.12.2024.