Dokument-Nr. 14806
Ostoja de Tristić Tomašević, Pia Ermina an Pacelli, Eugenio
Halberstadt, vor dem 30. September 1924

Eminenza!
Anzitutto prego perdonarmi l'ardire sovverchio ma l'unica speranza è riposta nella bontà di Vostra Eminenza!
Ieri ho dovuto prestare carta e marche dal Parroco alla chiesa di Santa Catterina per poter inviare questa mia ultima preghiera – dovesse questa non trovar eco nel cuore pietoso di Vostra Eminenza io non ho più forza di lottare nella
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vita che per me era sempre tristissima. Priva affatto di mezzi e di salute – che una tubercolose nelle ossa distrusse le gioie dell'infanzia – della giovinezza ed ora tormenta gli ultimi anni della mia povera affranta vita – io supplico a mani giunte, in ginocchio, Vostra Eminenza a procurare che, da Roma, mi sia finalmente accordata una pensione affinché io possa in qualche luogo trovar ricovero e pace e assistenza.
A Berlino una Dottoressa, una certa Nikolina Hansa scrittrice e Suora protestante, mi aveva preso
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1sotto la sua potente protezione in modo che io avrei dovuto farmi protestante che essa frequenta le famiglie degli Hohenzollern va dall'Imperatore Guglielmo in esilio a portargli le ambasciate dei monarchisti è tiene anche qua e la conferenze – ed un Castello Reale in Schönehaus egli voleva fosse dedicato a casa di ricovero per nobili decaduti, dove io sarei la prima ad entrare, ma per mia fortuna il progetto sfumò che se per Guglielmo era un bel trionfo una – Ostoja – che porta nelle vene il sangue glorioso di martiri cristiani spinta dal bisogno e dalla malattia e dalla fame a cambiare religione! Per me sarebbe stato la vergogna eterna e ho preferito priva di tutto senza tetto e pane, andar randagia che lasciar cader onta! obbrobio! vituperio! sulla memoria santa del mio antenato che si lasciò per amore di Christo anche decapitare. Federico III avere nominato il Re Ostoja – Erzherzog des Süden und Deutschland – è vero ma Pio II scriveva alla Regina Catterina che riposa in Araceli Roma: figlia nostra diletta e le ossa esiliata infelice martire cristiana si sarebbero mosse se io avessi per fame rinnegato e cambiato religione dimenticando che essa non solo lasciò tutto alla Santa Sede ma anche ad essa si deve ringraziare la Bosnia cattolica se 7 milioni di fedeli
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qui in questa cittadella la lotta è anche fra cattolici e protestanti aspra spesso tanto che sacerdoti, frati, suore prima temevano attraversare le vie – ma io non sono più vicina a chi aveva influenza dannosa e la ventura settimana <se avessi danaro>2 ritorno a Berlino da dove poi desidererei recarmi <sempre avendo danaro>3 a prendere un po' di sole nelle povere ossa, ma mezzi non ho e supplico Vostra Eminenza di farmi avere un sicuro mensile sussidio <quanto prima possibile>4 che mi possa così assicurare un esistenza che non durerà certo molto così distrutta come sono che a 50 anni di vita né dimostro certo il doppio. L'Austria ci aveva dato insieme ad apanaggio titoli di conti ungheresi ma per Roma per il Santo Padre per Vostra Eminenza io rimango sempre umile eppur fiera Principessa Pia Ostoja.
Aufgrund der Vielzahl an grammatischen, syntaktischen und orthographischen Fehlern durch die Verfasserin dieses Dokuments wurde darauf verzichtet, sie jedes Mal mittels eines [sic] als solche zu kennzeichnen; 239r, hds. quer links neben der rechten Kolumnen von der Verfasserin eingefügt: "Forse Vostra Eminenza potrebbe anticiparmi un sussidio che fino il I ho ricovero nel Josef Heim poi la stanza è occupata ed io priva di alcun mezzo – attendo! spero! Sollecito!
1Die Folierung entspricht nicht der tatsächlich Anordnung des Textes, da der Text auf den Seiten jeweils in zwei Kolumnen aufgeteilt ist. Die Kolumnen sind in folgender Reihenfolge zu lesen: 239 rechte Kolumne, 239v rechte Kolumne, 239r linke Kolumne, 239v linke Kolumne.
2Hds. von der Verfasserin eingefügt.
3Hds. von der Verfasserin eingefügt.
4Hds. von der Verfasserin eingefügt.
Empfohlene Zitierweise
Ostoja de Tristić Tomašević, Pia Ermina an Pacelli, Eugenio vom vor dem 30. September 1924, Anlage, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 14806, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/14806. Letzter Zugriff am: 24.11.2024.
Online seit 18.09.2015, letzte Änderung am 10.09.2018.