Betreff
Sulle trattative per il regolamento della situazione della Chiesa cattolica in Russia
Come ebbi l'onore di riferire all'E. V. col mio rispettoso Rapporto
N. 30733 del 25 Giugno
p. p.,l'Incaricato d'Affari della Repubblica dei Sovieti,
Sig. Bratman-Brodowski, nella conversazione avuta con lui il 25 Giugno p. p.
mi significò che la risposta del Governo di Mosca sarebbe potuta giungere il Lunedì seguente, 30 dello stesso mese. Nel pomeriggio di quel giorno telefonai gli chiesi quindi per telefono se
avesse nulla da comunicarmi al riguardo. Egli mi rispose che desiderava
di parlarmi ed essendo (come disse) la mattina seguente, assai occupato, mi propose di
incontrarci nel pomeriggio in un ricevimento, che il
Presidente del Reich, Sig. Ebert, dava al Corpo
diplomatico. Lo trovai infatti12v
ieri nella residenza del Sig. Ebert. Il Bratman-Brodowski cominciò col
dirmi che il Governo di Mosca insiste ancora perché le trattative abbiano luogo in Roma, giacché colà si trovano le persone, le quali conoscono bene la questione con
tutti i suoi precedenti, epropose questasoluzione per evitare la nota difficoltà di protocollo: i
negoziati preliminari e puramente confidenziali possono
aver luosvolgersi in Roma col Sig. Mikhailoff, mentre la firma
può aver luogo altrove. Ho risposto che nemmeno tale proposta sembrava accettabile, giacché la S. Sede, se
aveva potuto trattare confidenzialmente coi membri dell di
una semplice Delegazione commerciale, non poteva più farlo ora che questa era stata trasformata in Ambasciata. Lo pregai poi di dirmi francamente se vi fosse
qual-13r
che obbiezione speciale, di luogo o di persona, perché tali pourparlers
abbabbiano luogo in Berlino. Egli mi rispose risolutamente di no; il solo motivo,
egliaffermò, è che egli ignora completamente l'affare ed essendo, d'altra parte,
sovraccarico di lavoro, non è in grado di studiarlo e di mettersi al corrente dei
precedenti. Gli feci, daparte mia,
osservare che, qualora il Governo avesse accettato
i punti le proposte contenute nell'Appunto da me rilasciatogli, e la
S. Sede avesse potrebbe senz'altro [ein Wort
unlesbar] alla nomina del Delegato Apostolico,
il quale continuerebbe in Mosca le trattative per la sistemazione della situazione
ecclesiastica in Russia; il di lui lavoro te a tale riguardo terminerebbe quindi ben
presto e non riuscirebbe eccessivamente gravoso. Egli mi promise che avrebbe sottoposto
nuovamente la cosa al suo Governo.13v
Tornato a casa, trovai il
venerato Dispaccio dell'E. V. 32207 del 27 Giugno u. s. Per agire con sollecitudine, mi è sembrato che l'unico mezzo fosse
quello di recarmi io stesso all'Ambasciata dei Sovieti ed ho
spiegato al Sig. Bratman-Brodorowski
Brodowski la questione della Missione Pontificia di soccorso, pregandolo a volersi adoperare presso il Governo di Mosca, affinché essa possa
continuare la sua opera benefica nel senso indicato nel sullodato Dispaccio. Il Sig. Incaricato d'Affari,sebbene non avesse (come ha detto)notiziadalsuoGovernodi tale vertenza, mi ha promessoche avrebbe scritto oggi stesso, aggiungendo che la risposta
sarebbe potuta potrebbe giungere Domenica, salvo ritardi, [poi] è di nuovo venuto a parlare [sul] luogo delle anzidette trattative
e, dopo aver ripetuto essere egli del tutto profano
a tale genere di questioni, mi ha
chie-14r
sto per qual motivo la S. Sede tiene che esse si svolgano proprio in Berlino e non altrove, ad es. a
Vienna. Gli ho
risposto, che come opinione puramente personale,
che
nonnessun' altra ragione vi è se non
che Berlino è attualmente un centro
più importante di Vienna, ove trovasi una semplice Legazione; in Londra, poi, non vi è Nunzio, sebbene l'Inghilterra abbia un Ministro accreditato presso
la S. Sede. Il Bratman-Brodowski mi ha confermato che, anche su questo punto, mi farà conoscere la definitiva
risposta del Governo dei Sovieti.
Intanto chinato
12r, links unterhalb der
Betreffzeile hds. von unbekannter Hand notiert, vermutlich von einem
Nuntiaturangestellten: "C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 02. Juli 1924, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 14860, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/14860. Letzter Zugriff am: 27.12.2024.