Betreff
Sull'assegno per il Revmo Mons. Giuseppe Kessler, Vescovo di Tiraspol
Insieme colla supplica del Rev.mo Mons. Giuseppe Kessler, Vescovo di
Tiraspol, che qui acclusa compio il dovere di ritornare all'E. V. R., mi è
pervenuto il venerato Dispaccio N. 27324 del 9 corrente.
Qualora il S. Padre volesse accogliere favorevolmente
detta supplica, occorrebbe a mio subordinato avviso unassegno di almeno ducento Marchi oro, assai necessari
trattandosi di un Vescovo. necessari a Berlino per condurre una vita assai modesta, ad esempio, presso qualche Casareligiosa. Se, tuttavia, la mia memoria non m'inganna, in una visita fattami qui in Monaco nell'estate dello
scorso anno, il menzionato Vescovo, mi disse che aveva acquistato una casa in Berlino nella
Michaelkirchstrasse, ove egli attualmente dimora. Qua-
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lora ciò fosse esatto, da una parte, non potrebbe dirsi che egli sia privo di
ogni mezzo, d'all dall'altra, tenendo casa propria, avrebbe bisogno di una somma ben più
elevatoa. assegno. Desiderandolo l'E. V., sono pronto ad assumere
riservate informazioni al riguardo.
Intanto, chinato
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 21. Februar 1924, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 14920, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/14920. Letzter Zugriff am: 28.12.2024.