Betreff
Su di Circa una istanza della Curia vescovile di Rottenburg per facoltà d'imporre censi sui benefici parrocchiali più pingui
Il venerato Foglio di cotesta S. Congregazione N. 3343/22 in data del 26 Luglio dello scorso anno, relativo alla istanza, che qui acclusa compio il dovere di ritornare all restituire all'E. V. R., mi giunse il 16 del seguente mese di Agosto, e poiché nella istanza medesima vi erano con alcuni punti, i quali, esigevano ulteriori schiarimenti, mi rivolsi al Revmo Mons. Vicario Generale della diocesi di Rottenburg Mons. Sproll, che aveva firmato l'ist di cui la istanza stessa portava la firma. Non avendo però avuto da lui alcuna risposta, con lettera raccomandata del 7 Novembre s. a.rinnovai la mia domanda, ma anche questa volta, [pur] con mia sorpresa, invano le des richieste informazioni. Ho finito quindi il 6 del corrente mese per scrivere al Vescovo stesso Rev.mo Mons. Keppler, il quale, chiedendo venia per il suo Vicario 221v
Generale, mi ha comunicato che "l'affare è già definita, avendo la Curia vescovile diretto una nuova supplica su altra base a cotesta S. Congregazione, la quale che ha concesso con rescritto del 4 Dicembre 1922 ha concesso il l'implorato indulto".
Mentre compio il dovere di portare quanto sopra a cognizione dell' E. V., affine di giustificare il mio ritardo nell'eseguire gli ossequiati ordini della cotesta S. Congregazione, m'inchino
221r, hds. von unbekannter Hand mit roter Farbe notiert, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten: "C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Sbarretti, Donato Raffaele vom 21. April 1923, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 15073, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/15073. Letzter Zugriff am: 24.11.2024.
Online seit 23.07.2014, letzte Änderung am 25.04.2017.