Dokument-Nr. 15650
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
Berlin, 27. Januar 1926
Regest
Pacelli sendet einen Bericht des Nuntius in Polen Lauri nebst Anlage zurück. Er erachtet den Vorschlag Lauris als sehr richtig, dass die deutsche und polnische Seite einen Weg finden sollen, sich auf die Erfüllung ihrer gegenseitigen Verpflichtungen bezüglich der kirchlichen Güter der Pfarrei Lache zu einigen. Da dies allerdings nicht leicht zu erreichen sein wird, regt Pacelli an, die Frage der kirchlichen Güter in die Verhandlungen um das Preußenkonkordat einzubeziehen. Dabei könnte er versuchen, unter der Bedingung der Gegenseitigkeit die Anerkennung dieser Verpflichtung von Preußen zu erwirken, insofern die staatlichen Patronate betroffen sind. Sollte Gasparri diesem Vorschlag zustimmen, bittet Pacelli um genaue Informationen über die Rechte, die Polen in dieser Frage geltend machen möchte.Betreff
Questioni circa oneri di patronato fra la Germania e la Polonia
Insieme ai relativi Allegati, che qui acclusi compio il dovere di ritornare all'Eminenza Vostra Reverendissima, mi è regolarmente pervenuto il venerato Dispaccio N. 49661 del 18 corrente.
Giustissimo sembrami per sé il suggerimento dell'Eccmo Mons. Lauri, che cioè ambedue le parti, tedesca e polacca, trovino la maniera di intendersi sull'adempimento dei mutui loro obblighi. Siccome, tuttavia, non sarà verisimilmente molto facile che esse giungano ad un accordo, e poi che, d'altra parte, il Governo polacco si dice pronto a soddisfare alle sue obbligazioni, se il Governo ed i patroni privati della Germania s'inducano ad eseguire le prestazioni dovute alle chiese situate in Polonia, parmi subordinatamente che, in occasione delle trattative concordatarie, potrebbe tentarsi di ottenere
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dalla Prussia, sotto condizione
di reciprocità, il riconoscimento di tali oneri, almeno per ciò che riguarda i patronati
dello Stato. Qualora poi l'Eminenza Vostra giudicasse opportuno un simile procedimento,
sarebbe necessario di conoscere in concreto esattamente quali sono i diritti, che la Polonia
intenderebbe di far valere in questa materia.Chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico