Mi è oggi regolarmente pervenuto il venerato Dispaccio dell'E. V. R. N. B=12214 in data del 30 Ottobre scorso insieme alla ingente somma di Lire duecento mila che il S. Padre, dietro benevola proposta di V. E., si è degnato di mettere a mia disposizione per soccorrere nel Suo Augusto Nome i molti poveri che, oppressi dalla miseria, fanno ricorso alla Nunziatura per un sussidio.
Mentre vivamente ringrazio l'E. V. per il Suo efficace intervento, La prego di umiliare i miei sentimenti della mia più profonda gratitudine al Trono di Sua Santitàe torno al tempo stesso ad assicurarLa che, come già ho avuto occasione di significare nel rispettoso mio Rapporto N. 18347 del 25 Ottobre scorso, ho già provveduto, secondo gli ordini ricevuti al Sig. Paolo Brüdgam di di Stralsund.
Egualmente mi darò premura di erogare a favore dei poveri bambini baltici rifugiati in Germania le cento mila lire, di cui nel modo nella maniera indicata inviate col Dispaccio N. 10757 enel modo
dain essoindicato.
6v
Dopo di ciò, con sensi di profonda venerazione mi onoro confermarmi
Dell'E. V. R.
6r, oberhalb des Textkörpers hds. von unbekannter Hand notiert, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten:"C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Tedeschini, Federico vom 14. November 1920, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 15826, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/15826. Letzter Zugriff am: 27.12.2024.
Online seit 10.03.2014, letzte Änderung am 10.04.2014.