Dokument-Nr. 15839
Pizzardo, Giuseppe an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 24. Dezember 1921
Regest
Der päpstliche Fotograf Francesco Reale erwartet den deutschen Facharbeiter Richard Stiefel zur Installation einer Maschine für Photokeramik, die in Deutschland bestellt wurde. Die deutschen Behörden verlangen die amtliche Genehmigung des italienischen Konsulats auf dem Pass Stiefels, sodass Pizzardo die Einschaltung Pacellis in der Gelegenheit erbittet.[Kein Betreff]
Il Signor Francesco Reale, di Roma, fotografo pontificio, volendo impiantare nel suo studio le riproduzioni meccaniche di fotografie su smalto aveva ordinato in Germania una macchina apposita ed aveva invitato un provetto operaio a venire in Roma per eseguire i detti lavori.
La macchina, infatti, è già partita dalla Germania e se ne attende l'arrivo di giorno in giorno; l'operaio, al contrario, al momento di chiedere i passaporti, se li è visti rifiutare, sia dalle Autorità di Berlino che da quelle di Monaco, con la motivazione che tali passaporti debbono avere il "nulla osta" delle autorità Consolari Italiane.
Mi permetto perciò di trasmettere all'E. V. Rev.ma il desiderio espressomi dal Sig. Reale e di raccomandarle vivamente di vedere se ed in qual modo V. E. possa favorire il detto operaio per fargli ottenere i chiesti passaporti, purché le Autorità non abbiano ragio-
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ni politiche speciali per negarli.1L'indirizzo dell'operaio stesso è il seguente: Richard Stiefel, Rechbergstr. 11, Stuttgart-Ostheim.
Mi è grato porgerle fin d'ora anticipati ringraziamenti, mentre con sensi di profondo ossequio mi chino al bacio del S. Anello e mi professo
di Vostra Eccellenza Rev.ma
devmo servo
G. Pizzardo
1↑"purché
le Autorità non abbiano ragioni politiche speciali per negarli" hds. von unbekannter
Hand unterstrichen, vermutlich vom Empfänger.