Dokument-Nr. 16185
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 28. Dezember 1926
Regest
Gasparri übersendet ein Schreiben, in dem die deutsche Botschaft beim Heiligen Stuhl darum bat, dem Protest der Pfarrei Betsche gegen einen Erlass des Generalvikariats Posen vom 20. August 1924 nachzukommen. Dadurch hatte der Erzbischof die Pfarreien von Łowyń, Stoki und Silna errichtet, nachdem die Pfarrei Betsche kraft des Versailler Vertrags und der Grenzverschiebung zwischen dem Deutschen Reich und Polen gezweiteilt worden war. Zudem schickt der Kardinalstaatssekretär dem Nuntius ein Schreiben des Erzbischofs von Gnesen und Posen Hlond sowie einen Bericht des Nuntius in Polen Lauri mit weiteren Erläuterungen zu der Angelegenheit. Gasparri weist Pacelli an, alle Dokumente durchzuarbeiten und ihm nach Rücksprache mit dem Apostolischen Administrator von Tütz, Kaller, mitzuteilen, welche Antwort er dem deutschen Botschafter von Bergen erteilen soll.[Kein Betreff]
Questa Ambasciata di Germania con sua Nota del 12 luglio p. p. (allegato Iº) mi interessava a nome del Governo Prussiano, di accogliere la protesta dei rappresentanti della Parrocchia di Betsche (Allegato IIº) contro il decreto emesso dalla Curia di Posnania il 20 agosto 1924 [sic] in merito alla divisione, che si asserisce non equa, dei beni della suddetta parrocchia.
Il Pro-Nunzio di Polonia, E.mo Card. Lauri, da me invitato a dare schiarimenti circa la questione, mi trasmetteva un suo lungo Rapporto che illustrava alcuni dati di fatto, fornitigli da Mons. Hlond, Arcivescovo di Posnania. (Allegato IIIº e IVº)
Vostra Eccellenza Reverendissima avrà la cortesia di esaminare tutti i documenti in parola che qui Le accludo, pregandoLa di interrogare prudentemente in proposito Mons. Amministratore Apostolico di Tütz, per poi suggerirmi, nel suo savio parere, quale risposta sia da dare al Sig. Ambasciatore di Germania.
Voglia anche restituirmi a suo tempo le carte.
E con sensi di ben distinta stima mi raffermo
Di Vostra Eccellenza Reverendissima
Servitore
P. Card. Gasparri