Betreff
Scambio delle ratifiche del Concordato bavarese
Come ho compiuto già il dovere di significare all'E. V. R. per telegrafo,
oggi a mezzodì ha avuto luogo in Monaco lo
scambio delle ratifiche del Concordato bavarese.
Il Ministro Presidente ha voluto che
tale cerimoniaAttoavesse luogosi svolgesse compisse colla massimamaggior possibile solennità. Erano perciò presenti:in abito di formalità con decorazioni
l'intiero Consiglio dei Ministri (ad eccezione del Ministro del Culto Dr
Matt, temporaneamente assente per ragionei di salute), i Consiglieri di Stato ed i
Consiglieri nei Ministeri degli Esteri e del Culto, Dr Schmelzle e Korn, i Consiglieri ministeriali Barone von
Stengel,e Goldenberger e Steppberger,e i deputati Speck, Can. Wohlmuth,
Sac. Prof. Scharnagl, Dr Hilpert (capo della frazione dei tedesco-nazionali)
e Staedele (capo della frazione della Lega dei contadini). La cerimonia ha avuto luogosi è svolta nella Sala Montgelas, che è la
principale del Ministero, che e porta765v
il nome
didel
di quel fam del famoso Ministro bavarese, cheil quale nel 108 1803 fu autore della scolarizzazione e nelledurante le trattative per il Concordato del 1817 difese il concetto dellasostenne la dottrina della onnipotenza dello Stato. La solenne
Convenzione, oggi ivi ratificata, si può ben dire che p
rappresenta og il crollo della sua politicadi quel [ein Wort unlesbar] sistema ed il trionfo dei
sacrosanti diritti della Chiesa.
Il Dr Held ha cominciato col pronunziare
un discorso, nel qualein cui ha rilevato la straordinaria importanza, che ha il nuovo Concordato, - il quale collo scambio delle ratifiche entra ora
in vigore, -ha per la vita religiosa dei cattolici bavaresi, ed ha espresso la
convinzionemanifestato la in pari tempo la ferma fiducia che esso
riuscirà di durevole vantaggio così per lo Stato come per la Chiesa. Dopo essersi quindi
espresso in modo cortesemente lusinghiero l circa la parte, che l'umile sottoscritto
ha avuto nei negoziati per il Concordato, egli mi ha offerto in nomea nome del Governo bavarese, una in ricordo di
questo766r
memorabile giorno, una finissima ed artisticaed artistica riproduzione, in marmo ed argento, del
suo
artisticodel monumento eretto alla Vergine
Patrona Bavariae, che sorge in Monaco nella Marienplatz.
indi Monaco - Da parte mia ho risposto colle brevi parole, di cui l'E. V. troverà qui accluso il testo.(Allegato I).
In seguito a ciò, ho consegnato al
Ministro Presidente il documento Pontificio, col con cui Sua Santità si è degnata di
autorizzarmi ad eseguire lo scambio delle ratifiche, il qualehacosì
subitoavuto subito luogoscambio che si è poi così senz'altro
così così effettuato nei modi d'uso.
Infine è stato letto, firmato e sigillato il relat
in dopp il relativo Processo verbale,
(
ed il quale è stato redatto - come mi
ha detto
assicurato
detto il Ba Consigliere
ministeriale Barone von Stengel - secondo la formula costantemente adoperata
per i trattati internazionali sia in Monaco che che in Berlino.di cuiche compio il dovere di trasmettere a V. E. l'originale insieme alla traduzione italiana
(Allegato II).,
(ed il quale è stato redatto - come mi
ha detto
assicurato detto il Ba Consigliere ministeriale Barone von Stengel -
secondo la formula costantemente adoperata per i trattati internazionali sia in Monaco
che che in Berlino.Mi sia permesso di aggiungere avermi il Signor Ministro
Presidenteespresso il
incaricato di comunicare alla S. Sede il suodesiderio che
766v
negli Acta Apostolicae Sedis venga pubblicato, oltre alla
traduzione anzidetta, anche il testo originale tedesco del
summenzionatoVerbale
in maniera in questio
Data la ristrettezza
del tempo, non è stato possibile al Governo bavarese di preparare per
oggi l'Istrumento di rati definitivo di ratifica. MiMe ne è stato perciò consegnato
provvisoriamente intanto uno,provvisorio, che è per sé in piena regola, contenendo l'intiero
testo e le firme di tutti i Ministri, ma che verrà poi
sostituito da altro in più bella forma. Non appena esso mi verrà rimesso, mi darò premura di
inviarlospedirlo all'E. V.
Profitto di quest'incontro per presentareumiliare a V. E. i miei più rispettosi ringraziamenti per il
benevolo telegramma inviatomi il 16 corrente [a]nel Nome Augusto del S. Padre
dopo l'approvazione del Concordato da parte del Landtag; mentre
chinato
dopo di che m'inchino umilmente mentre, chinato al bacio della S. Porpora e con sensi
765r, rechts
oberhalb des Empfängers hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem
Nuntiaturangestellten, notiert: "C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 24. Januar 1925, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 16730, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/16730. Letzter Zugriff am: 22.12.2024.