Dokument-Nr. 16732
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
[München], 07. August 1925

Schreiber (Textgenese)
PacelliPacelli
Betreff
Comunicazione al Governo delle nomine ecclesiastiche in Baviera
Insieme al relativo Allegato, che qui accluso compio il dovere di ritornare all'E. V. R., mi è pervenuto il venerato Dispaccio N. 44379 in data del 31 Luglio p. p., relativo alla co al modo con cui il Governo dovrà essere data al Governo bavarese comunicazione della provvista delle Sedi arcivescovili e vescovili, delle Dignità, dei Canonicati e Vicariati nei Capitoli metropolitani e cattedrali.
Questo Ministro degli Esteri mi aveva già dato una partecipazioneconfidenziale   delle istruzioni impartite in proposito al cotesto Sig. a cotesto Sig. Ministro di Baviera presso la delle istruzioni impartite su tale oggetto a cotesto Sig. Ministro, Barone de Ritter, ed io, alla mia volta, mi do premura di trasmetterlaall'E. V. in mod via strettamente riservataper opportuna di Lei conoscenza Il desiderio del Governo che detta comunicazione sia compiuta in ma-
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niera uniforme sembrami in verità del tutto legittimo. Parmi invece non necessario, e forse anche, se non mi inganno, men conveniente e decoroso, che per la nomina degli in occasione della provvista delle Sedi arcivescovili e vescovili, delle Dignità, dei Canonicati o altri benefici riservati alla S. Sede debbasi rimettere al Governo copia della Bolla Pontificia, [ein Wort unlesbar] essendo [invece] sufficiente che, ad es., il Nunzio Apostolico diriga porti la nomina a cognizione del Ministro degli Esteri collecon tutte le indicazioni del caso, allo stessa modo come le Curie vescovili il Vescovo per l'Ordinario notifica le provviste da lui compiute.e le elezioni da lui confermate. sinora alMinistero del Culto . non già la copia del documento di nomina, ma una parte semplice notificazione. Aggiungo che questa maniera è ammessa anche nelle suaccennate istruzioni del Ministero degli Esteri, nelle quali si legge: "Senza pregiudizio della previa intesacol Governo a norma dell'articolo 14 § 1 del nuovo
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Concordato, la definitiva nomina di un Arcivescovo o Vescovo potrebbe essere portata dalla S. Sede a cogni conoscenza del Ministero degli Esteri, che la trasmetterà ne darà alla sua volta comunicazione al Ministero perl'Istruzioneed il Culto, mediante l'invio di una copia della Bolla ovvero in altra guisa colla indicazione del momento, eventualmente diverso dalla data della Bolla medesima, della entrata in vigore del conferimento dell'ufficio. Qualora Sua Santità il Papa nominaDignitari od anche Canonici ecc. in base ai diritti pontifici di riserva, potrebbe procedersi nello stesso modo ovvero imporre ai nominati l'obbligo di presentare al Ministero dell'Istruzione e del Culto copia della Bolla di nomina".
QuestoEminentissimo Sig. Cardinale Faulhaber, Arcivescovo di Monaco, da me interrogato al riguardo, mi ha dichiarato
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che divide pienamente il surriferito parere.
Chinato
102r, oberhalb des Empfängers von unbekannter Hand, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten, notiert: "C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 07. August 1925, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 16732, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/16732. Letzter Zugriff am: 22.12.2024.
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