Betreff
Sulla emissione dei voti solenni nei Monasteri delle Monache in
Baviera
Compio il dovere di accusare alla S. V. Illma e Revma regolare
ricevimento del venerato Foglio di cotesta S. Congregazione N. 574/21 in data del
12 Marzo p. p. e di assicurarLa e di assicurarchediedi subito
comunicazione alla Curia vescovile di Ratisbonadel contenuto del medesimo.
A tale proposito mi sia
permesso di ricordare come la cotesto S. Dicastero mi autorizzòcon Dispaccio N. 574/21 del 20 Giugno 1924 a
partecipare ai Monasteri interessati la decisione relativa ai voti solenni delle Monache in
Baviera per mezzo dei rispettivi Ordinari, ordinandomi però di rendermi poi conto che il tutto fosse stato debitamente eseguito. In
conformità82v
di questa istruzione, nel rendere nota ai Revmi Ordinari della Baviera la sullodata decisione, li pregai in pari tempo
di inviarmi una relazione al riguardo.
Debbo tuttavia ora riferire che soltanto tre C degli anzidetti Ordinari (Ratisbona, Augsburg e
Würzburg) mi hanno rimesso tale relazione, mentre nulla ho finora
- ed in forma, del resto, -assai sommaria, mentre nulla finora ho ricevuto dalle altre
cinque Curie arcivescovili e Vescovili (Monaco e Frisinga, Bamberga, Eichstätt, Spira e
Passavia).Iocredoche i Revmi Prelati non amanocheiMonasteri emettano i voti solenni; epoiché
sarebbe riuscirebbe per me ben
delicato di
insistere presso le Curie, ed ancor più di fare una
comunicazione diretta ai Monasteri, oso di83r
sottoporre umilmente
al superiore giudizio di cotesta S. Congregazione che la decisione in discorso
(eventualmente colla ulteriore dichiarazione contenuta nel Foglio citato in principio) venga pubblicata negli Acta Apostolicae Sedis. In tal modo le Religiose interessate verranno senza dubbio,
prima o dopo, a conoscenza della medesima. Avendo il nuovo
Concordato nell'articolo II secondo dato agli Ordini ed alle Congregazioni religiose piena libertà anche riguardo "al loro genere di vita a norma delle Costituzioni approvate
dalla Chiesa", sembrami che nulla osterebbe alla pubblicazione in parola.
Con
sensi di profondo ossequio ho l'onore di rassegnarmi
Della S. V. Illma e Revma
82r, links oberhalb des Empfängers hds. von unbekannter Hand, vermutlich von
einem Nuntiaturangestellten, notiert: "C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an La Puma, Vincenzo vom 25. April 1925, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 17700, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/17700. Letzter Zugriff am: 22.12.2024.