Dokument-Nr. 18232
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
Berlin, 22. Mai 1925

Schreiber (Textgenese)
PacelliPacelli
Betreff
Sull'attitudine dei socialisti in Sassonia ed in Turingia di fronte allacandidatoura Marx nelle elezioni per la Presidenza del Reich
Col venerato Dispaccio N. 41475 del 29 Aprile u. s. l'E. V. R. mi ordinava di inviarLe informazioni circa l'attitudine dei socialisti in Sassonia ed in Turingia di fronte allacandidatoura Marx nelle elezioni per la Presidenza del Reich.
È ben noto all'E. V. che, mentre nella prima elezione, rimasta senza definitivoesito, del 29 Marzo c. a. si ebberopresentarono ben sette candidature,candidati, nella seconda del 26 Aprile i vari partiti politici si videro costretti a riunirsi e si [ein Wort unlesbar] ebbero così, all'infuori oltre la candidatura comunista, le due principali di Hindenburg (blocco di destra) e Marx (blocco di sinistra). Una parte dei socialisti avrebbero in realtà voluto che come candidato dei cosiddetti partiti fedeli alla Costituzione repubblicana fosse prescelto il Braun. Tale tendenza
92v
si manifestò in modo speciale nella Sassonia, come l'E. V. potrà rilevare dai fogli qui allegati, i quali riproducono vari articoli di giornali e risoluzioni di assemblee del partito di gruppisocialista icialiste; il quachequesti gruppi si rassegnòarono alla fine, di fronte alla candidatura Hindenburg, ad accettare il Marx soltanto come un "male minore" (das kleinere Uebel). È naturale che, di fronte a simile agitazione degli organi più importanti del part del partito socialista in Sassonia, è, - agitazione della quale profittarono anche i comunisti per attirare a sé gli elementi socialisti più avanzati, - riuscì alla direzione ufficiale del partito medesimo ben difficile la campagna per la candidatura Marx, [tanto] e di fattoche in tal guisa non ottenne chedi fattol'adesionei voti di tutti gli aderenti alla socialdemocrazia. Ciò apparisce dalledal confronto delle cifre dalle cifredelledai seguenti risultati delle duedue votazioni (29 Marzo e 26 Aprile) in Sassonia:
Nella votazioneelezione del 29 Marzo i candidati del Centro, dei democratici e dei socialisti riportarono complessivamente
1.135.076 voti.
Il 26 Aprile la candidatura Marx, comune ai tre medesimipartiti medesimipartiti, ebbe
977.870 voti.
93r
I comunisti riportarono il 29 Marzo: 204.163 voti
il 26 Aprile: 286.034 voti
I partiti del blocco di
Hindenburg riportarono il 29 Marzo: 1.054.502 voti
il 26 Aprile: 1.333.568 voti
Per conseguenza nelleaelezionie del 26 Aprile
il blocco Marx ha perdutoperdette: 157.206 voti
il blocco Hindenburg haguadagnatoò: 279.066 voti
i comunisti hannoguadagnatorono: 81.871 voti
L'aumentoaccrescimento dei voti dei comunisti provenne, come si è già accennato, dal campo socialista, mentre che l'aumento dei voti per il bloccoa favore di Hindenburg è provenuto derivò in g massime sia dalderivò sia dai voti di elettori, che si erano astenuti nelleaelezionie del 29 Marzo, sia anche, a quanto sembra, dal partito d da una parte dei democratici, che avrebbero elettovotato per Hindenburg. I democratici della Sassonia stanno infatti sotto l'influenzasso dei maestri liberali, che vedono nel cattolico Marx il loro nemico nelle questioni culturali. NeiNel camposocialistia sono state quindi piuttosto considerazioni politico-sociali, che hanno spinto una parte degli elettori verso il partitcandidatoa non votare per il borghese Marx ed a preferirgli il candidato comunista o ad astenersi dalle urne; ne li camponeidedemocratici oi invece sono state [mosse] ragioni religiose
93v
e culturali, che lili hanno alienati dal cattolico Marx. In generale, del resto, la lottal'elemento confessionale fra cattolici e protestanti ha avuto grande influenza nelle elezioni presidenziali, come ha dettodichiarato, ad esempio, lo stesso Ministro degli Esteri Dr Stresemann a questo Ambasciatore di Francia, ed assai furiosi sono stati gli attacchi contro il Marx da parte della stampa protestante intollerante.
Il risultato delle elezioni in Turingia presenta un aspetto simile a quello della Sassonia. Gli organi ed i propagandisti del partito socialista hanno colà sostenuto senza dubbio apertamente la candidatura Marx. Ma è pur certo, certo, d'altra parte,dall'altro lato, che anche in quello Stato una parte dei socialisti si è astenuta, ed una parte ha votato - la più radicale, la quale apparteneva già all'antico partito socialista indipendente - ha votato coi comunisti. Ciò risulta egualmente dall'esame del risultato delle due elezioni:
Nella elezione del 29 Marzo i candidati del Centro, dei democratici e dei socialisti riportarono complessivamente in Turingia
394.939 voti.
94r
Il 29 Aprile la candidatura Marx, comune ai tre partiti medesimi, ebbe
392.406 voti.
I comunisti riportarono il 29 Marzo: 101.681 voti
il 26 Aprile: 110.146 voti
I partiti del blocco di
Hindenburg riportarono il 29 Marzo: 514.715 voti
il 26 Aprile: 620.907 voti
Per conseguenza nelle elezioni del 26 Aprile
il blocco Marx perdette 2.533 voti
il blocco Hindenburg guadagnò: 106.192 voti
i comunisti guadagnarono: 8.465 voti.
Chinato
92r, unterhalb der Datumszeile hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem Nuntiaturangestellen, notiert: "C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 22. Mai 1925, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 18232, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/18232. Letzter Zugriff am: 22.12.2024.
Online seit 24.06.2016.