Dokument-Nr. 19150
Sincero, LuigiMargotti, Carlo an Pacelli, Eugenio
Rom, 26. Januar 1929
Regest
Der Vorsitzende der Päpstlichen Kommission Pro Russia Sincero informiert Pacelli über die Anfrage des Apostolischen Administrators des orientalischen Ritus' in der Mandschurei mit Sitz in Harbin Abrantowicz, der um einen Priester des slawisch-byzantischen Ritus zur Unterstützung der Seelsorge in dem wichtigen Flüchtlingszentrum bat. Der Administrator schlug den Priester Kolpinskij vor, den der Papst allerdings wegen seiner Herkunft für diese heikle Mission ablehnte. Die Kommission überlegt, den Seelsorger für die russischen Emigranten in Berlin Kuzmin-Karavaev nach Harbin zu schicken und fragte bereits bei Abrantowicz nach, ob er ihm genehm wäre. Sincero bittet Pacelli, Kuzmin-Karavaev zu fragen, ob er bereit wäre, auf päpstliche Anweisung nach Harbin zu gehen, wo bereits Abrantowicz und europäische Nonnen wirken.[Kein Betreff]
Mons. Fabiano Abrantowicz, Ordinario dei Russi in Harbin, ha richiesto un Sacerdote di rito bizantino slavo come aiuto per l'assistenza religiosa di quell'importante centro di russi profughi. Egli ha proposto l'invio di un certo Revdo Kolpinsky, forse noto alla E. V. Revma, che però, a causa dei suoi precedenti, è stato escluso dallo stesso Santo Padre per una missione così delicata.
Questa Pontificia Commissione avrebbe pensato di inviargli il Sac. Kuzmin Karavajeff e già ha scritto a Mons. Abrantowicz per conoscere se lo ritiene persona grata; però sarebbe anche bene se Vostra Eccellenza facesse chiamare il Karavajeff e sentisse da lui se, invitato formalmente dalla Santa Sede, fosse disposto a recarsi fuori della Germania per continuare quella stessa opera di apostolato che tanto bene ha compiuto in Berlino. Conosciuta la buona disposizione del Karavajeff, V. E. potrebbe pure spiegargli che si tratta di Harbin, ove già con zelo lavorano Mons. Abrantowicz e religiose europee.
123v
In
attesa di un Suo cortese riscontro, fin da ora La ringrazio, mentre
profitto ben volentieri dell'incontro, per raffermarmi con sensi di particolare ossequio e
stimadella Eccellenza Vostra Reverendissima
affmo come fratello
+ L. Card. Sincero, Presidente
Carlo Margotti, segretario