Dokument-Nr. 1931
Lerchenfeld auf Köfering und Schönberg, Hugo Graf von an Pacelli, Eugenio
München, 26. Juli 1923
Il mio soggiorno negli Stati Uniti dell'America mi ha messo in relazioni strette con tutte le istituzioni, le quali hanno per scopo l'ajuto delle popolazioni necessitose dell'Europa Centrale. Fra di esse le organizzazioni cattoliche sono importan-
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tissime; da parecchi anni migliaia di Dollari affluiscono per varii canali al clero, agli stabilimenti ecclesiastici ed alle istituzioni caritatevoli in Germania ed Austria. Sollecitate dal Santo Padre due collette hanno contribuito efficacemente all'alleviamento dalla penuria crescente. Però la situazione continua aggravandosi di più in più senza prospettiva di una soluzione vicina. Anzi lo stato minaccioso in cui dal punto di vista finanziario si trovano gli isti-48r
tuti della chiesa richiama delle misure pronte. Finora manca un'organizzazione efficace negli Stati Uniti, per provvedere ai medesimi; l'azione si frantuma in varie iniziative private ed individuali.Io ho trattato questo problema urgente con molti personaggi competenti, come l'arcivescovo Messner di Milwaukee, il vescovo Schrembs di Cleveland, il Vicario Generale Rempe di Chicago. Fummo tutti quanti d'accordo, che occorresse una riorganizzazione
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a fondo col concorso dell'Episcopato Americano e sotto gli auspizii della Santa Siede [sic]. Io ho lasciato un progetto nelle mani di Monsignore Schrembs, che propone libere assoziazioni [sic] caritatevoli nelle diocesi sotto un comitato Centrale, il quale trasmetterebbe i fondi raccolti periodicamente o all'episcopato tedesco ed austriaco o al Santo Padre per una distribuzione giusta escludendo tutte le questue private. 49r
Mi permetto di allegare la copia di un rapporto sul mio viaggio recente colle annotazioni necessarie. Sono persuaso, che l'iniziativa del Santo Padre, il quale ha dato tante prove dei Suoi sentimenti nobili e benefici in favore delle nostre Popolazioni disgraziate, basterebbe da sé per inaugurare un'opera veramente cristianaSarei profondamente riconoscente a Sua Eccellenza se El-
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la si facesse l'interprete presso l'Augusto Pontefice di questa richiesta e prego-La [sic] di credermi Suosempre devotissimo
Hugo Graf Lerchenfeld.