Dokument-Nr. 19804
Pacelli, Eugenio an Pizzardo, Giuseppe
Berlin, 30. Oktober 1928

Schreiber (Textgenese)
StenotypistPacelliPacelli
Betreff
Circa l'anno della fondazione della diocesi di Magonza nell'Annuario Pontificio
Eccellenza Reverendissima,
Il Sig. Giuseppe Schrohe, Consigliere governativo, residente in Cloppenburg (Oldendburg), mi ha in data del 18 corr. mese diretto la lettera, che mi permetto di rimettere in copia all'Eminenza Vostra Reverendissima.
In essa egli osserva come, contrariamente a quanto da vari anni viene pubblicato nell'Annuario Pontificio, la fondazione della diocesi di Magonza risale non già all'a. 748, ma ad un tempo assai anteriore. S. Bonifazio divenne Vescovo di Magonza nel 746. Il suo predecessore, Sidonio, il quale tenne quella Sede verso il 540, appartiene indubbiamente alla storia. Che anzi anche gli scienziati più circospetti ammettono che almeno al tempo di Costanzo vi era un Vescovo in Magonza. È vero - soggiunge il Sig. Schulte - che quella Sede rimase vacante negli sconvolgimenti delle invasioni barbariche. Ma ciò avvenne altresì in Colonia ed in Treviri; eppure l'Annuario Pontificio pone come data di fondazione di questa diocesi epoche assai remote, le quali si possono, bensì ritenere per fondate, ma
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non provare in base ai documenti.
La surriferita osservazione, per ciò che riguarda Magonza, sembra corrispondere alla verità. Come, infatti, si può rilevare, ad esempio, dal Wetzer und Welte's Kirchenlexicon pubblicato dall'Hergenröther (vol. III, pag. 1186 e vol. VIII, pagg. 512-513), quale primo Vescovo di Magonza viene indicato Crescente, che visse assai probabilmente sul principio del secolo IV. Nell'anno 747 quella diocesi governata allora da S. Bonifazio, fu elevata a Metropolitana (ibid., vol. II, pag. 1079, e vol. VIII pag.514), e rimase tale sino al 1801. Infine, dopo varie vicende che sarebbe qui superfluo di esporre, nella Bolla di Circoscrizione Provida solersque del 16 Agosto 1821 venne costituita come diocesi suffraganea di Friburgo nel Baden, quale è tuttora rimasta.
Con sensi di profondo ossequio ho l'onore di confermarmi
Dell'Eccellenza Vostra Reverendissima
207r, links oberhalb des Textkörpers hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten, in roter Farbe notiert: "C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Pizzardo, Giuseppe vom 30. Oktober 1928, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 19804, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/19804. Letzter Zugriff am: 05.05.2024.
Online seit 20.01.2020.