Dokument-Nr. 20016
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
[Berlin], 05. April 1926
Schreiber (Textgenese)
StenotypistStenotypistCentozCentozPacelliPacelliBetreff
Trasmettesi lettera, con allegato, del sig. Mario Pomerici
Atteso le speciali circostanze e gli urgenti bisogni narrati, gli feci rimettere un sussidio di Marchi cinquanta e significare in pari tempo che,senza una superiore autorizzazioneche avrei chiesto, non potevo venirgli maggiormente in aiuto.
Dop [sic] ciò il Pomarici mi ha diretto il 3 corr. la qui acclusa lettera nella quale dopo aver confermato la sua dolorosa condizione e chiesto nuovamente l'aiuto in parola, dice"ho creduto di appellarmi alla sua pietà prima di essere costretto a far ciò che, dato i tempi in cui viviamo possa dispiacere alla Santa Sede".
Per chiarire queste parole mi occorre di far presente all'E.V.R.
51v
come il Pomarici dichiarò nei suoi colloqui che, per uscire da questo infelice stato, non gli
rimaneva altro che suicidarsi o costituirsi alle Autorità italiane, aspettando nel
carcere il processo. Aggiunse altresì come suo padre avesse, a mezzo di Gabriele D'Annunzio, implorato recentemente per lui la
grazia sovrana e ne avesse ricevuto la qui unita risposta del Ministero di Grazia e
Giustizia, N. 3222/8852, in data del 30 Novembre p.p.1925.Tanto ho creduto di dover per ogni buon fine comunicare all'E.V., e in attesa di superiori istruzioni in merito alla domanda del Pomarici, mi inchino...