TEI-P5
Dokument-Nr. 20069
Ill.mo Signor Commendatore
Ho ricevuto la pregiata Sua lettera del 25 corr. mese, concernente il busto di Benedetto XV, di ven. mem., dello scultore Sig. Cav. Guido Galli.
A questo proposito mi permetto di far osservare che detto busto era stato bensì, in principio, allorché non era ancora eretta la Nunziatura Apostolica di Berlino, destinato per quella di Monaco. Ma dopoché quest'ultima fu arricchita di un magnifico quadro di Benedetto XV, del Conte Lippaj, fu stabilito, per quanto io ricordo, di inviare il menzionato busto alla Nunziatura di Berlino, la quale, fondata sotto il regno di quel venerato Pontefice, non possiede alcun quadro o busto di Lui.
Sarei pertanto del subordinato parere che il busto in parola fosse spedito a questa Nunziatura. Sarebbe però in tal caso inevitabile che le spese di spedizione fossero sostenute dalla S. Sede.
Qualora invece si credesse di mandare il busto alla Nunziatura di Monaco, non mi sarebbe possibile di occuparmi della cosa, perché temerei di mancare di riguardo al-
Profitto ben volentieri dell'opportunità per confermarmi, con sensid di distinta e cordiale stima,
297r, oben mittig
hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten, notiert:
"C".
Online seit 29.01.2018.
Dokument-Nr. 20069
Pacelli, Eugenio an Barluzzi, Giuseppe
[Berlin], 28. August 1926
Schreiber (Textgenese)
StenotypistCentozPacelliBetreff
Circa il busto di Benedetto XV
Ho ricevuto la pregiata Sua lettera del 25 corr. mese, concernente il busto di Benedetto XV, di ven. mem., dello scultore Sig. Cav. Guido Galli.
A questo proposito mi permetto di far osservare che detto busto era stato bensì, in principio, allorché non era ancora eretta la Nunziatura Apostolica di Berlino, destinato per quella di Monaco. Ma dopoché quest'ultima fu arricchita di un magnifico quadro di Benedetto XV, del Conte Lippaj, fu stabilito, per quanto io ricordo, di inviare il menzionato busto alla Nunziatura di Berlino, la quale, fondata sotto il regno di quel venerato Pontefice, non possiede alcun quadro o busto di Lui.
Sarei pertanto del subordinato parere che il busto in parola fosse spedito a questa Nunziatura. Sarebbe però in tal caso inevitabile che le spese di spedizione fossero sostenute dalla S. Sede.
Qualora invece si credesse di mandare il busto alla Nunziatura di Monaco, non mi sarebbe possibile di occuparmi della cosa, perché temerei di mancare di riguardo al-
297v
l'Ecc.mo
Mons. Vassallo di Torregrossa, competente nella materia, ed il quale conosce senza dubbio
perfettamente i membri del Comitato bavarese.Profitto ben volentieri dell'opportunità per confermarmi, con sensi