Dokument-Nr. 20246
Pacelli, Eugenio an Bisleti, Gaetano
Berlin, 15. Dezember 1928
Regest
Pacelli teilt dem Präfekten der Studienkongregation Bisleti mit, dass ihn der Kölner Erzbischof Kardinal Schulte mit Bezug auf das Dekret der Studienkongregation vom 14. Januar darüber informierte, dass er den Dekan ins Bensberg Hecker zum Rektor des erzbischöflichen Priesterseminars ernennen will. Ballof, der bereits einige Jahre am Seminar unterrichtet, soll neuer Professor für Katechetik und Liturgie werden; Heinen, bisher Dozent im Collegium Albertinum in Bonn, soll Professor für Pastoral- und Moraltheologie werden. Der Absolvent der Gregoriana Feckes soll schließlich Professor für Dogmatik und eventuell für Exegese werden. Nach Pacellis Einschätzung fallen diese Ernennungen nicht unter das Dekret vom 16. Juli 1927 bzw. unter das obengenannte Dekret. Seinen Informationen zufolge kann allen Vieren das Nihil obstat gewährt werden. Der Nuntius bittet um zeitnahe Weisung.Betreff
Nomina del Rettore e dei Professori per il Seminario arcivescovile di Colonia
L'Eminentissimo Sig. Cardinale Schulte, Arcivescovo di Colonia, riferendosi al decreto di cotesta S. Congregazione N. 200/27 in data del 14 Gennaio c. a., mi ha comunicato che egli ha in animo di nominare come Rettore del nuovo Seminario arcivescovile il Rev. Ermanno Hecker , attualmente parroco e decano in Bensberg, e come professori: il Rev. Prof. Dr. Giovanni Ballof per la catechetica e la liturgia, che egli già insegna da vari anni nel Seminario; il Rev. Dr. Guglielmo Heinen , ora ripetitore nel Convitto teologico "Albertinum" di Bonn, per la teologia pastorale e morale; ed il Rev. Dr. Carlo Feckes , Magister aggregatus alla Pontificia Università Gregoriana, per la dommatica ed eventualmente anche per la esegesi.
Tali nomine non sembra, se pur non m'inganno, che cadano sotto il Decreto del 16 Luglio 1927 ed il susseguente più sopra citato, i quali concernono "le Facoltà, che conferiscono gradi accademici", come l'Eminenza Vostra Reverendis-
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sima
espressamente indicava nell'ossequiato Dispaccio N. 260/27 in
data del 3 Agosto 1927. Ad ogni modo, in base alle informazioni assunte a riguardo dei
summenzionati ecclesiastici, parmi subordinatamente che potrebbe concedersi il "nulla osta"
alle progettate nomine.In attesa pertanto delle venerate istruzioni dell'Eminenza Vostra, che oso di implorare con qualche sollecitudine per poter rispondere senza ritardo al prelodato Eminentissimo, m'inchino umilmente al bacio della Sacra Porpora, e con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Dell'Eminenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
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