TEI-P5
                        
                            Dokument-Nr. 2995
                         
                        
                        
                             
                        
                             
                        Ill.mo Signore,
Ad evitare polemiche giornalistiche alle quali potrebbe dare occasione la mia lettera a S. E. il Cardinale Bourne
 a S. E. il Cardinale Bourne , Arcivescovo di Westminster, credo opportuno chiarire il senso,
        per se stesso abbastanza evidente, delle mie parole.
, Arcivescovo di Westminster, credo opportuno chiarire il senso,
        per se stesso abbastanza evidente, delle mie parole.
Prima di ogni altra cosa debbo ricordare che il Times di Londra pubblicò una lettera nella quale mi venivano attribuite le seguente
        parole: "Mentre vi sarebbe ragione di ringraziamento che la Città
            Santa
 di Londra pubblicò una lettera nella quale mi venivano attribuite le seguente
        parole: "Mentre vi sarebbe ragione di ringraziamento che la Città
            Santa sia stata riscattata dagli infedeli, vi è da rammaricarsi che il riscatto
        sia stato compiuto da Potenza che non ha la vera fede." Non avendo io mai detto alcun che di
        simile, invai un telegramma di protesta e di smentita all'E/.mo Bourne, seguito poi dalla
        nota lettera nella quale dicesi che l'Inghilterra a preferenza di altre Potenze darebbe
        affidamento di imparzialità, di rispetto ai diritti acquisiti e di progressi nei Luoghi Santi.
 sia stata riscattata dagli infedeli, vi è da rammaricarsi che il riscatto
        sia stato compiuto da Potenza che non ha la vera fede." Non avendo io mai detto alcun che di
        simile, invai un telegramma di protesta e di smentita all'E/.mo Bourne, seguito poi dalla
        nota lettera nella quale dicesi che l'Inghilterra a preferenza di altre Potenze darebbe
        affidamento di imparzialità, di rispetto ai diritti acquisiti e di progressi nei Luoghi Santi.
                            , trasmesso già
            per telegramma alla S. V.,1 è il seguente: l'Inghilterra dà
        maggiore affidamento che tutti quei Governi che giornali, uomini politici o convenzioni
        hanno indicato come candidati possibili sia da soli sia insieme ad altri alla successione
        eventuale della Turchia nella Palestina. Quali sono questi Governi?
Fra i documenti secreti pubblicati in Pietrogrado vi è una convenzione firmata il 6 Marzo 1917
 pubblicati in Pietrogrado vi è una convenzione firmata il 6 Marzo 1917 nella quale si dice che per assicurare
        gli interessi religiosi dei paesi alleati la Palestina con i Luoghi Santi verranno
        sottoposti ad uno speciale regime in conformità di un accordo tra la Russia, la
        Francia e l'Inghilterra. Nella stessa convenzione è prevista la costituzione di un regno
            arabo indipendente ed alcuni hanno fatto il nome di Gerusalemme come capitale. È
        noto anche che importanti uomini politici si sono mostrati favorevoli alla ricostituzione
        del regno giudaico. Ora né la Russia, né il regno arabo o giudaico danno verun
        affidamento di libertà religiosa, di rispetto ai diritti acquisiti, di progresso. Egualmente
        à stato affermato che la
 nella quale si dice che per assicurare
        gli interessi religiosi dei paesi alleati la Palestina con i Luoghi Santi verranno
        sottoposti ad uno speciale regime in conformità di un accordo tra la Russia, la
        Francia e l'Inghilterra. Nella stessa convenzione è prevista la costituzione di un regno
            arabo indipendente ed alcuni hanno fatto il nome di Gerusalemme come capitale. È
        noto anche che importanti uomini politici si sono mostrati favorevoli alla ricostituzione
        del regno giudaico. Ora né la Russia, né il regno arabo o giudaico danno verun
        affidamento di libertà religiosa, di rispetto ai diritti acquisiti, di progresso. Egualmente
        à stato affermato che la  le impedirebbe di avere col
        Governo italiano quei frequenti rapporti che pur sarebbero necessari. Finalmente la
            Francia in un pro-memoria minaccioso, giunto per vie indirette alla Santa Sede,
        dice che cessato il protettorato francese in Oriente "Le Gouvernement
 le impedirebbe di avere col
        Governo italiano quei frequenti rapporti che pur sarebbero necessari. Finalmente la
            Francia in un pro-memoria minaccioso, giunto per vie indirette alla Santa Sede,
        dice che cessato il protettorato francese in Oriente "Le Gouvernement de la République n'ayant plus aucun intérêt à défendre des privilèges auxquels il n'aura
        désormais plus de part, pourra être éventuellement amené à fixer de nouveaux objets à sa
        politique en Oriente et par suite à laisser triompher les revendications formulée par les
        Grecs ou les Arméniens;" ora, poiché il protettorato francese in Oriente, col cessare della
        dominazione turca, scomparirà ipso jure, per la natura stessa della cosa, senza alcun fatto
        della Santa Sede, ne segue che, dovendosi tener conto di queste minacce, la Santa Sede
        dovrebbe preferire la
        de la République n'ayant plus aucun intérêt à défendre des privilèges auxquels il n'aura
        désormais plus de part, pourra être éventuellement amené à fixer de nouveaux objets à sa
        politique en Oriente et par suite à laisser triompher les revendications formulée par les
        Grecs ou les Arméniens;" ora, poiché il protettorato francese in Oriente, col cessare della
        dominazione turca, scomparirà ipso jure, per la natura stessa della cosa, senza alcun fatto
        della Santa Sede, ne segue che, dovendosi tener conto di queste minacce, la Santa Sede
        dovrebbe preferire la 
Tale e non altro era il senso delle mie parole.2 V. S. lo comunichi a S. E. il Cancelliere e procuri che sia evitata ogni polemica di stampa in
        proposito.
 e procuri che sia evitata ogni polemica di stampa in
        proposito.
Con sensi di sincera e distinta stima passo al piacere di raffermarmi
Di V. S. Ill.ma
Aff.mo per servirla
P. Card. Gasparri 
                        
                             
                        
                             
                        Online seit 20.12.2011. 
                    
    Dokument-Nr. 2995
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio
 an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 01. Juni 1918
                        Regest
Gasparri stellt den Sinn seiner Äußerungen im Brief an Kardinal Francis Bourne richtig, um journalistischen Polemiken vorzubeugen. Die "Times" habe Gasparri falsch zitiert. Der Staatssekretär erläutert Pacelli ausführlich die Intention seiner Stellungnahme.[Kein Betreff]
Ad evitare polemiche giornalistiche alle quali potrebbe dare occasione la mia lettera
 a S. E. il Cardinale Bourne
 a S. E. il Cardinale Bourne , Arcivescovo di Westminster, credo opportuno chiarire il senso,
        per se stesso abbastanza evidente, delle mie parole.
, Arcivescovo di Westminster, credo opportuno chiarire il senso,
        per se stesso abbastanza evidente, delle mie parole.Prima di ogni altra cosa debbo ricordare che il Times
 di Londra pubblicò una lettera nella quale mi venivano attribuite le seguente
        parole: "Mentre vi sarebbe ragione di ringraziamento che la Città
            Santa
 di Londra pubblicò una lettera nella quale mi venivano attribuite le seguente
        parole: "Mentre vi sarebbe ragione di ringraziamento che la Città
            Santa sia stata riscattata dagli infedeli, vi è da rammaricarsi che il riscatto
        sia stato compiuto da Potenza che non ha la vera fede." Non avendo io mai detto alcun che di
        simile, invai un telegramma di protesta e di smentita all'E/.mo Bourne, seguito poi dalla
        nota lettera nella quale dicesi che l'Inghilterra a preferenza di altre Potenze darebbe
        affidamento di imparzialità, di rispetto ai diritti acquisiti e di progressi nei Luoghi Santi.
 sia stata riscattata dagli infedeli, vi è da rammaricarsi che il riscatto
        sia stato compiuto da Potenza che non ha la vera fede." Non avendo io mai detto alcun che di
        simile, invai un telegramma di protesta e di smentita all'E/.mo Bourne, seguito poi dalla
        nota lettera nella quale dicesi che l'Inghilterra a preferenza di altre Potenze darebbe
        affidamento di imparzialità, di rispetto ai diritti acquisiti e di progressi nei Luoghi Santi.136v
 Il mio pensiero nelle riferite paroleFra i documenti secreti
 pubblicati in Pietrogrado vi è una convenzione firmata il 6 Marzo 1917
 pubblicati in Pietrogrado vi è una convenzione firmata il 6 Marzo 1917 nella quale si dice che per assicurare
        gli interessi religiosi dei paesi alleati la Palestina con i Luoghi Santi verranno
        sottoposti ad uno speciale regime in conformità di un accordo tra la Russia, la
        Francia e l'Inghilterra. Nella stessa convenzione è prevista la costituzione di un regno
            arabo indipendente ed alcuni hanno fatto il nome di Gerusalemme come capitale. È
        noto anche che importanti uomini politici si sono mostrati favorevoli alla ricostituzione
        del regno giudaico. Ora né la Russia, né il regno arabo o giudaico danno verun
        affidamento di libertà religiosa, di rispetto ai diritti acquisiti, di progresso. Egualmente
        à stato affermato che la
 nella quale si dice che per assicurare
        gli interessi religiosi dei paesi alleati la Palestina con i Luoghi Santi verranno
        sottoposti ad uno speciale regime in conformità di un accordo tra la Russia, la
        Francia e l'Inghilterra. Nella stessa convenzione è prevista la costituzione di un regno
            arabo indipendente ed alcuni hanno fatto il nome di Gerusalemme come capitale. È
        noto anche che importanti uomini politici si sono mostrati favorevoli alla ricostituzione
        del regno giudaico. Ora né la Russia, né il regno arabo o giudaico danno verun
        affidamento di libertà religiosa, di rispetto ai diritti acquisiti, di progresso. Egualmente
        à stato affermato che la 137r
 Palestina sarebbe governata da
        una commissione internazionale composta dai Rappresentanti dell'Inghilterra, Francia,
        Russia, Italia e forse anche di altre nazioni; ora a parte gli inconvenienti gravissimi che
        presenterebbe un tal regime misto, a parte i timori che ingenererebbe la presenza della
        Russia, la Santa Sede non vedrebbe di buon occhio neppur la presenza dell'Italia
        perché l'attuale suo penosa situazione le impedirebbe di avere col
        Governo italiano quei frequenti rapporti che pur sarebbero necessari. Finalmente la
            Francia in un pro-memoria minaccioso, giunto per vie indirette alla Santa Sede,
        dice che cessato il protettorato francese in Oriente "Le Gouvernement
 le impedirebbe di avere col
        Governo italiano quei frequenti rapporti che pur sarebbero necessari. Finalmente la
            Francia in un pro-memoria minaccioso, giunto per vie indirette alla Santa Sede,
        dice che cessato il protettorato francese in Oriente "Le Gouvernement de la République n'ayant plus aucun intérêt à défendre des privilèges auxquels il n'aura
        désormais plus de part, pourra être éventuellement amené à fixer de nouveaux objets à sa
        politique en Oriente et par suite à laisser triompher les revendications formulée par les
        Grecs ou les Arméniens;" ora, poiché il protettorato francese in Oriente, col cessare della
        dominazione turca, scomparirà ipso jure, per la natura stessa della cosa, senza alcun fatto
        della Santa Sede, ne segue che, dovendosi tener conto di queste minacce, la Santa Sede
        dovrebbe preferire la
        de la République n'ayant plus aucun intérêt à défendre des privilèges auxquels il n'aura
        désormais plus de part, pourra être éventuellement amené à fixer de nouveaux objets à sa
        politique en Oriente et par suite à laisser triompher les revendications formulée par les
        Grecs ou les Arméniens;" ora, poiché il protettorato francese in Oriente, col cessare della
        dominazione turca, scomparirà ipso jure, per la natura stessa della cosa, senza alcun fatto
        della Santa Sede, ne segue che, dovendosi tener conto di queste minacce, la Santa Sede
        dovrebbe preferire la 137v
 sola dominazione inglese.Tale e non altro era il senso delle mie parole.2 V. S. lo comunichi a S. E. il Cancelliere
 e procuri che sia evitata ogni polemica di stampa in
        proposito.
 e procuri che sia evitata ogni polemica di stampa in
        proposito.Con sensi di sincera e distinta stima passo al piacere di raffermarmi
Di V. S. Ill.ma
Aff.mo per servirla
P. Card. Gasparri
1↑", trasmesso […] S. V.," hds. in roter Farbe durchgestrichen und in
            Klammer gesetzt, vermutlich von Gasparri.
                            
                            2↑Hds. mit einem roten Striche
            markiert.
                            
                        Empfohlene Zitierweise
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio vom 01. Juni 1918, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 2995, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/2995. Letzter Zugriff am: 31.10.2025.Verlinkte Schlagwörter
                            
                                
            
            
            
        - Besetzung Jerusalems durch britische Truppen am 9. Dezember 19172052
- Französische Regierung (1917-11-16 – 1920-01-19) Kabinett Clemenceau II6012
- Memorandum der Regierungen Großbritanniens, Frankreichs und Russlands vom 6. März 191724096
- Römische Frage18064
- Schreiben Gasparris an Bourne vom 2. Mai 191819059
- The Times22012
- Veröffentlichung von Geheimdokumenten aus russischen Archiven durch die Zeitung "Iswestija" seit dem 23. November 191724046
