TEI-P5
Dokument-Nr. 3393
Illmo e revmo Signore,
Monsignor Locatelli
, Nunzio
Apostolico nel Belgio, ha riferito alla Santa Sede di aver saputo da un distintissimo Signore
, ottimo cattolico e degno di ogni credibilità, che i
prigionieri di guerra cattolici del "Depot" N. 2, di Stuttgart-Berg
(Wurttemberg), sono privi da lungo tempo di qualsiasi assistenza
religiosa. Tra quei prigionieri si troverebbero veri Belgi, internati precedentemente nel
Campo di Soltau
, dove aveva luogo il servizio religioso. Dopo il
loro trasferimento a Stuttgart tali detenuti sono impiegati nelle fattorie, ma ritornano ad
intervalli di circa una settimana nel loro Campo di concentrazione, ove si recano Pastori
Protestanti, ma non mai sacerdoti cattolici. Tale triste situazione potrebbe produrre per
gli infelici prigionieri cattolici una profonda depressione, e quello che è peggio una reale
demoralizzazione e perdita di fede.
Ben conoscendo lo zelo e l'affettuosa sollecitudine con cui V. S. Illma si occupa del bene dei poveri prigionieri di guerra, La interesso vivamente ad appurare, con la consueta prudenza, la consistenza delle suesposte informazioni, e, qualora esse risultassero fondate, ad adoperarsi perché siano concessi ai prigionieri internati nel mentovato Campo di concentrazione i necessari soccorsi spirituali.
Profitto, intanto, ben volentieri del nuovo incontro per rinnovarle i sensi della mia distinta e sincera stima, con cui mi è grato confermarmi
di V. S. Illma
Affmo per servirla
P. Card. Gasparri
Online seit 20.12.2011.
Dokument-Nr. 3393
Gasparri, Pietro
an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 28. November 1917
Regest
Der Nuntius in Brüssel, Achille Locatelli, hat den Heiligen Stuhl über den mangelnden religiösen Beistand der katholischen Kriegsgefangenen im Lager Stuttgart-Berg informiert. Lediglich protestantische Priester stehen im Lager für religiöse Belange zur Verfügung, was zu einem Glaubensverlust der Katholiken führen könnte.[Kein Betreff]
Monsignor Locatelli




955v
Ben conoscendo lo zelo e l'affettuosa sollecitudine con cui V. S. Illma si occupa del bene dei poveri prigionieri di guerra, La interesso vivamente ad appurare, con la consueta prudenza, la consistenza delle suesposte informazioni, e, qualora esse risultassero fondate, ad adoperarsi perché siano concessi ai prigionieri internati nel mentovato Campo di concentrazione i necessari soccorsi spirituali.
Profitto, intanto, ben volentieri del nuovo incontro per rinnovarle i sensi della mia distinta e sincera stima, con cui mi è grato confermarmi
di V. S. Illma
Affmo per servirla
P. Card. Gasparri