Dokument-Nr. 3698
Gasparri, Pietro
an Schioppa, Lorenzo
Vatikan, 13. Dezember 1918
Regest
Gasparri weist Pacelli an, die Freilassung der Prinzessin Elena von Serbien zu erwirken und ihr die Einreise nach Italien zu ermöglichen. Sie selbst hat ihren Wunsch an den Heiligen Vater gerichtet.[Kein Betreff]
Facendo seguito al mio Cifrato in data di oggi, stimo opportuno ritornare sull'argomento della Principessa Elena di Serbia
1 per chiedere alla S. V. Illma di non
lasciar nulla d'intentato onde lo scopo sia quanto prima raggiunto. È la stessa Regina
Elena2 che, per mezzo della Marchesa Incisa delle
Rocchette [sic], nata Pssa [sic] Chigi, chiede alla Santità
Sua l'augusto intervento per tale liberazione; ed ella può ben pensare quanto sia
desiderabile che i buoni uffici della Santa Sede sortiscano l'effetto desiderato.Pur rendendomi conto delle difficoltà della impresa, faccio nondimeno il più assoluto assegnamento sulla intelligente attività della S. V., e non dubito che ella saprà ben cercare vie più sicure e fare intendere a chi di ragione quanto preme questa volta alla Santità Sua di non avere una negativa.
Sarebbe desiderio degli interessati che la Principessa Elena di Serbia potesse venire in Italia.
240v
Ad ogni modo, auguro vivamente che la S. V. possa darmi quanto prima una
consolante comunicazione; e con tale speranza mi valgo volentieri dell'incontro per
raffermarmi con sensi di distinta stimadi V. S. Illma
Affmo per servirla
P. Card. Gasparri
1↑"Principessa […] Serbia" hds. von unbekannten Hand, vermutlich
vom Empfänger, unterstrichen.
2↑"Elena" hds. von unbekannten Hand, vermutlich vom Empfänger,
unterstrichen.