TEI-P5
Dokument-Nr. 374
Colla mia lettera Col foglio N. 38572 del
21 Dicembre 1927, mi permisi di significare concernente
il Sig. Francesco Semer, mi permisi di significareall'E. V. R.che, per riguardo al Voto espresso dall'Emo Cardinale Bertram,
ero di subordinato parere che si sospendesse la radiazione del menzionato Signore
dall'elenco dei Camerieri Segreti soprannumerari e che quindi il suo nome rimanesse per
l'anno 1928 nell'Annuario Pontificio alla seguente condizione: Il
sunnominato Signoredovrebbe impegnarsi sino ad
esplicito nuovo permesso della S. Sede, a non fare più uso, né sui biglietti da visita
né sulla carta da lettera od altrimenti, del suo titolo, restando inteso che la S. Sede
stessa, qualora venisse a constatare una infrazione di tale obbligo, manderebbe ad effetto
l'anzidetta misura.
Ignoro quale decisione sia stata presa al riguardo,essendo la sopra citata mia lettera rimasta senza risposta.
Senonché il Sig. Dr. jur. Massim. Vinatzer(personalmente noto al Rev. P. Richard,Superiore dei Padri Gesuiti di Berlino,il quale haaffermato essere eglibuon cattolicoe degno di fiducia)ha in
"Riferendomi cortesemente al colloquio avuto per telefono col Rev. Segretario particolare di S. E. Rev.ma Mons. Nunzio, rimetto qui unito alla Nunziatura Apostolica il biglietto da visita del Sig. Franz Semer, che eglicostessomi ha consegnato consegnato poco
tempo fa. Per manifeste, determinate ragioni, mi sarebbe assai gradito di ricevere al più
presto unoschiarimento, spiegazione al riguardo. Debbo ancora aggiungereche produsse in me e nel Sig. Kolski una singolare impressione
il fatto che in occasione della prima presentazione dnel domicilio,nella casa del Sig. Kolsski [sic], dove
aveva luogo una importante conferenza per affari, il Sig. Semer
trasse subito dalla sua cartella, dal suo portafoglio la collana
d'oro, le insegne d'oro di Cameriere Segreto e l'appese al collo del Sig. Kolski. Egli mostrò in pari
tempo un gran numero di fotografie, in cui figurava, era riprodotto nell'uniforme di Cameriere. Egli
ha voluto evidentemente con questo modo di far
impressione su di noi ed acquistarsi fiducia in affarid'im-
Avendo ricevuto da alcune parti cattive informazioni sul Sig. Semer ed avendo saputo che egli non è più autorizzato a portare più oltre il titolo in parola, stimo nell'interesse della nostra Religione cattolica e dell'Autorità ecclesiastica, ora specialmente che il nome del Santo Padre in seguito al grande avvenimento compiutosi in Roma corre su tutte le bocche, essere mio imprescindibile dovere di pregare cortesemente di favorirmi cortesemente uno schieramento sullo stato dellecose."
Nel portare quanto sopra a conoscenza dell'E. V.profittocompio in pari tempo il dovere, profitto in pari tempo dell'occasioneperinformarLa che in conformità di quanto V. E.ebbe a significarmi a voce nello scorso mese di Maggio edelle istruzionimi fu confermato con telegramma dell'Eminentissimo Superiore in data del 25 dello stesso mese, consegnai al Sig. Semere la somma di
tremila (3000) Marchi, della quale si conserva la debita ricevuta in
questoArchivio.
Colgo volentieri l'opportunità per raffermarmi con sensi di profondo ossequio
Dell' E. V. R.
391r, oben mittig hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten,
notiert: "C".
Online seit 20.01.2020.
Dokument-Nr. 374
Pacelli, Eugenio an Pizzardo, Giuseppe
Berlin, 02. März 19291
Schreiber (Textgenese)
StenotypistUnbekannte HandCentozPacelliPacelliBetreff
Sul Sig. Francesco Semer
Ignoro quale decisione sia stata presa al riguardo,essendo la sopra citata mia lettera rimasta senza risposta.
Senonché il Sig. Dr. jur. Massim. Vinatzer(personalmente noto al Rev. P. Richard,Superiore dei Padri Gesuiti di Berlino,il quale haaffermato essere eglibuon cattolicoe degno di fiducia)ha in
391v
data di
oggi diretto a questa Nunziatura in via del
tutto confidenziale la lettera che Le comunico qui
appresso nella sua traduzione
italiana:"Riferendomi cortesemente al colloquio avuto per telefono col Rev. Segretario particolare di S. E. Rev.ma Mons. Nunzio, rimetto qui unito alla Nunziatura Apostolica il biglietto da visita del Sig. Franz Semer, che egli
392r
portanza.Avendo ricevuto da alcune parti cattive informazioni sul Sig. Semer ed avendo saputo che egli non è più autorizzato a portare più oltre il titolo in parola, stimo nell'interesse della nostra Religione cattolica e dell'Autorità ecclesiastica, ora specialmente che il nome del Santo Padre in seguito al grande avvenimento compiutosi in Roma corre su tutte le bocche, essere mio imprescindibile dovere di pregare cortesemente di favorirmi cortesemente uno schieramento sullo stato dellecose."
Nel portare quanto sopra a conoscenza dell'E. V.profittocompio in pari tempo il dovere, profitto in pari tempo dell'occasioneperinformarLa che in conformità di quanto V. E.ebbe a significarmi a voce nello scorso mese di Maggio edelle istruzionimi fu confermato con telegramma dell'Eminentissimo Superiore in data del 25 dello stesso mese, consegnai al Sig. Semer
Colgo volentieri l'opportunità per raffermarmi con sensi di profondo ossequio
Dell' E. V. R.
1↑Ursprünglich angegebenes Datum "27 Febbraio 1929" hds. von Pacelli
geändert.