Dokument-Nr. 3951
Bisleti, Gaetano an Pacelli, Eugenio
Rom, 21. August 1921
Regest
Bisleti informiert Pacelli, dass er bereits vor Erhalt des Nuntiaturberichts vom 14. August entschieden hat, ihm die Korrekturfahne der Instruktion an die deutschen Erzbischöfe und Bischöfe über die Reform der Priesterausbildung in Deutschland zuzusenden, damit er gegebenenfalls Anmerkungen und Korrekturen darin vornimmt. Auch wenn es sich um eine delikate Angelegenheit handelt, geht Bisleti nicht davon aus, dass die Instruktion bei irgendjemandem Anstoß erregen könnte. Sie könnte auch an die österreichischen Bischöfe und mit einigen Änderungen auch an den Episkopat weltweit verschickt werden, worüber Bisleti die Meinung des Nuntius zu erfahren wünscht. Auf welche Weise der Wiener Nuntius über die entsprechenden Planungen in Deutschland erfahren hat, entzieht sich der Kenntnis Bisletis. Darüber hinaus sendet der Präfekt der Studienkongregationen einen Brief des Fuldaer Bischofs Schmitt an Kardinalstaatssekretär Pietro Gasparri und bittet Pacelli um Stellungnahme.[Kein Betreff]
avevo già deciso d'inviare a Vostra Eccellenza un esemplare della bozza di stampa della Istruzione agli Arcivescovi e Vescovi di Germania, perché dopo averne preso conoscenza l'E. V. dia il Suo parere, facendo quelle osservazioni e correzioni che riterrà opportune. La Sua lettera del 14 corr. n. 21426 mi ha confermato nel proposito, e ricevuto ieri dalla stamperia la prima bozza ne mando a V. E. una copia per mezzo della Segreteria di Stato e quindi del Corriere diplomatico. Trattandosi di affare così delicato, a me sembra che l'Istruzione non offenda e non possa essere causa di offesa a
209v
chicchessia.
Potrebbe essere indirizzata anche ai Vescovi di Austria e mutati alcuni punti ai Vescovi di
tutto il mondo. Monsignor Marchetti avendo saputo, non so da chi, di
qualche provvedimento per la Germania vorrebbe esserne informato perché è di avviso che si
debba fare qualche cosa anche per l'Austria. V. E. mi risponderà di
proposito.Unisco alla bozza un Esposto mandato dal Vescovo di Fulda all'Emo Card. Segretario di Stato. Anche su di essa
210r
prego V. E. di
dirmi cosa debba farsi. Domandando scusa per l'incomodo, in attesa di riscontro con sensi di
venerazione ed affetto mi confermodi V. E. Rma
devmo per servirla
Gaetano Card Bisleti
Prefetto