Dokument-Nr. 4306
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
München, 17. März 1919

Regest
Die Regierung in Peking hat die Zwangsrückführung der in China wohnhaften Deutschen angeordnet. Aufgrund der bei diesen Transporten zu befürchtenden schlechten Bedingungen sollen die Regierungen der Entente diese Maßnahme unterbinden.
[Kein Betreff]
Mi viene comunicato dal Ministro degli Affari Esteri di Berlino che, ad onta del trattato di armistizio, il governo di Pekino ha disposto il forzato rimpatrio di tutti i sudditi tedeschi che hanno residenza in Cina. L'esecuzione d'una simile misura da parte del Governo cinese significherebbe l'inumana continuazione delle ostilità contro la popolazione civile tedesca: e si aggiunga, che date le condizioni molto sfavorevoli in cui si dovrebbero effettuare i trasporti, che a giudizio della stessa stampa inglese sono meritevoli di severe critiche, si renderebbe necessaria una violenta separazione di membri della medesima famiglia. Sembra che la Missione tedesca di Steyl, sia anch'essa soggetta a questi ordini di espulsione. Il Governo
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facendo appello ai più sacrosanti diritti di umanità, prega la Santa Sede di voler far passi presso i Governi dell'Intesa allo scopo che le misure anzidette siano immediatamente sospese.
Circa l'Estonia, non ostante le mie replicate richieste, non mi è stato ancor possibile di aver notizie.
Pacelli
1Protokollnummer rekonstruiert aus Protokollbuch.
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 17. März 1919, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 4306, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/4306. Letzter Zugriff am: 24.11.2024.
Online seit 04.06.2012, letzte Änderung am 29.09.2014.