TEI-P5
Dokument-Nr. 4310
Avuto cifrato N. 108 e dispaccio 65672.
Governo Imperiale
comunicami non esservi alcun obbligo o motivo
rilasciar antichi ostaggi Holzminden
1916 già da tempo ritornati
luogo loro domicilio: al più qualora non vi si oppongono difficoltà ordine Militare potrebbe
ciò concedersi per un certo numero di essi dietro particolare compenso Governo Francese
. Occorrerebbe però anzitutto conoscere eventuale relativa
proposta francese.
Pacelli.
Dasselbe Telegramm wurde nochmals entschlüsselt und unter der Signatur A.E.S.,
Francia, III periodo, pos. 1257, fasc. 662, fol. 25r, hds. abgelegt: Diese Version
unterscheidet sich im Wortlaut: "696. In relazione alle comunicazioni di
V. E. R. fattemi col cifrato N. e con dispaccio N. 65672, ho il dovere di
riferirle da parte del Governo di Berlino che non v'è alcun obbligo né alcun motivo di
rilasciare gli antichi ostaggi di Holzminden fatti nell'anno 1916 ritornati già da tempo
nei paesi del loro domicilio: al più si potrebbe conceder ciò per un certo numero di
essi, purché non vi si oppongano difficoltà d'indole militare, dietro particolare
compenso da parte del Governo francese. Anzitutto però bisognerebbe sapere quali siano
le proposte della Francia al riguardo. Pacelli."
Online seit 17.06.2011, letzte Änderung am 29.09.2014.
Dokument-Nr. 4310
Pacelli, Eugenio
an Gasparri, Pietro
München, 18. August 19182
Regest
Die Reichsregierung teilte mit, es gebe keinen Grund, die inzwischen verlegten Geiseln, die 1916 in Holzminden waren, freizulassen; man sei aber bereit, einen Teil gegen in Frankreich Gefangene auszutauschen und erwarte hierüber einen französischen Vorschlag.[Kein Betreff]



Pacelli.
1↑Protokollnummer rekonstruiert aus Protokollbuch.
2↑Bei dem Datum handelt es sich um das Ankunftsdatum.