Dokument-Nr. 4715
[Erzberger, Matthias]
: Distribuzione di buoni libri ai prigionieri di guerra nella Germania e nell'Austria. München, vor dem 29. Mai 1918
Per poter meglio soddisfare al grande ed urgente bisogno, il detto Padre cercò prima di tutto ottenere i mezzi necessari per le spese occorrenti, ed avendo domandato, per mezzo del Dr. Ulrich Schmid di Monaco, l'aiuto del Deputato Mattia Erzberger, trovò da questo egregio Signore efficace e largo soccorso. Poiché esso, con nobile sentimento caritatevole e veramente cattolico, giudicava la distribuzione proposta di buoni libri tra i soldati italiani un ottimo mezzo per preparare, secondo le intenzioni del Sommo Pontefice, il riavvicinamento dei due popoli nello spirito della carità cristiana.
2. Avendo così assicurati i mezzi necessarii, si pensò prima di tutto a provvedere al bisogno religioso dei soldati con libretti di preghiera. Si cercò nella Svizzera in vari stabilimenti, ma non si trovò che un numero assai piccolo di tali libretti, cioè la raccolta di preghiere "Vieni meco" del Sac. Tobia Marchioli, della quale si potevano acquistare 1.400 copie nella tipografia di Ingenbohl, ed un libretto Mariano "Mia Madre", con c. 1.000 copie, della tipografia dell'Istituto Bethlehem in Immensee.
Non bastando questo numero ristretto per il grande bisogno, il suddetto Padre preparò il manoscritto di un nuovo manualetto
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divoto, cui diede il titolo: "Piccolo Tesoro spirituale, con le Massime Eterne di S. Alfonso ed un breve Compendio della Dottrina Cristiana, stampato per i soldati italiani, servendosi di vari libretti italiani. Il sullodato Dr. Schmid, proprietario della Casa editrice "Benedictus", lo fece stampare in Monaco di Baviera, aggiungendo al testo 12 copie di quadri divoti ed artistici, ad una fotografia del Santo Padre. Si stamparono di questo Piccolo Tesoro per una prima edizione 10.000 copie, conservando però la composizione dei tipi per poter farne altre edizioni, secondo il bisogno.Inoltre si ottenne del compianto Padre Bucceroni di Roma l'autorizzazione di ristampare la di lui edizione delle Massime Eterne di S. Alfonso, ed anche di questo libretto si stamparono 3.000 copie in una tipografia svizzera in Coira.
3. Per poter poi distribuire un numero più considerevole e più svariato di libri e libretti, il Padre Ponck si rivolse all'Eminentissimo Cardinale Arcivescovo di Milano, e per mezzo di esso al Comitato milanese di assistenza religiosa Militari, per acquistare i volumi adatti allo scopo. Sua Eminenza ed il Comitato milanese corrisposero gentilmente alla domanda, e così si spedirono 31.862 volumi al Comitato ecclesiastico di Paderborna.
Tra questi volumi vi erano p. e. 1.000 copie del Vangelo e degli Atti degli Apostoli, edizione della Società di S. Girolamo di Roma, 2.000 copie dell'Imitazione di Cristo, 500 copie delle Confessioni di S. Agostino, oltre 2.000 Vite di varii Santi, 15.000 copie di un opuscolo speciale "Pel soldato", 5.000 libretti divoti, poi storie e racconti diversi, viaggi ecc.
4. Un'altra biblioteca di c. 4.000 libri varii si poteva acquistare in Lugano e spedire al detto Comitato di Paderborna. Inoltre il Pont. Istituto Biblico metteva alla disposizione di
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esso per il medesimo scopo oltre 5.000 volumi, per la maggiore parte delle proprie pubblicazioni.In tutto sono stati ottenuti fino adesso, nel modo esposto, c. 56.000 volumi del valore approssimativo di c. 60.000 Lire.
– Laus Deo! –