Dokument-Nr. 5183
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 12. Februar 1918
Regest
Gasparri teilt Pacelli mit, dass er dem Heiligen Vater das Heft "Kirchliche Kriegshilfe Paderborn" über die Resultate des Büros für die Suche und Fürsorge der Kriegsgefangenen vorgelegt hat. Gasparri betont, wie sehr der Papst das Engagement Karl Joseph Schultes schätzt und spendet ihm und seinen Mitarbeitern den Apostolischen Segen.[Kein Betreff]
Non ho mancato di presentare al Santo Padre l'opuscolo "Kirchliche Kriegshilfe Paderborn" accluso al Rapporto di V. S. Illma N. 3843, del 22 Gennaio scorso nel quale sono indicati i consolanti risultati conseguiti dall'Ufficio per la ricerca e l'assistenza dei prigionieri di guerra, aperto fin dal Gennaio 1915 nei locali del Convitto Leoninum in Paderborn dalla nobilissima carità del quel Vescovo [sic].
Come Le è ben noto, l'Augusto Pontefice apprezza grandemente le elette qualità di Mons. Dr. Schulte, ed anche pel tramite di cotesta Nunziatura Apostolica venne ripetutamente informato della benefica opera che con senso di così alta pietà cristiana egli svolge a favore dei prigionieri di guerra e delle loro famiglie.
Sua Santità pertanto, nel gradire l'omaggio del mentovato opuscolo, ha voluto nuovamente esprimere, con calde parole di
284v
elogio, la sua
viva soddisfazione per l'illuminato zelo e la instancabile attività del degnissimo Prelato,
e si è pure compiaciuta di impartire al medesimo, al Capo Ufficio, Dr. Joseph Strake, ed a tutti i collaboratori, una speciale Benedizione
Apostolica, pegno delle più abbondanti grazie del Signore.Interessando V. S. di rendere di ciò consapevole il sullodato Mons. Schulte, con sensi della più distinta stima passo al piacere di raffermarmi
di V. S. Illma
Affmo per Servirla
P. Card. Gasparri