Dokument-Nr. 5356
Staab, Georg Maria
an Benedikt XV.
Würzburg, 08. Dezember 1920
L'obbedientissimo sottoscritto, presidente della Lega "Asilo infantile" osa rivolgersi a Vostra Santità, chiedendole un favore particolare:
La detta lega ha preso in affitto per trenta anni gli accampamenti di Hammelburg, già piazza degli esercizi militari e vi ha creato il più grande asilo infantile della Germania. È una opera di carità cattolica ed è amministrata dalle Molto Reverende Sorelle del Prezioso Sangue. Tra il 15 Giuglio [sic] ed il 10 Novembre dell'anno corrente, 2.400 bambini poterono trovarvi l'invigorimento necessario. I successi furono splendidi. Si poteva costatare un aumento di peso di 3 fino a 12 libbre in tutti i bambini dopo un soggiorno di 3 o 4 settimane, il petto si dilatava quasi in tutti i casi almeno di 3 centimetri, e l'aspetto generale diventava più fresco.
Nel mese di Febbraio dell'anno prossimo il nostro lavoro sarà ripreso e facciamo preparativi per darvi alloggio a 10.000 bambini.
La nostra opera cattolica gode i più grandi favori e la protezione delle autorità che la fanno progredire in ogni modo; osiamo dunque volgere su di essa anche l'attenzione di Vostra Beatitudine e presentarle l'umilissima preghiera di dispensarci una elemosina per questo asilo. Vostra Santità ha rivelato un cuore
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di padre, particolarmente durante la Guerra, per quella commovente sollecitudine quando si trattava di alleviare la sorte dei prigionieri, e l'amore paterno mostrato ai bambini nella loro miseria è indimenticabile ai piccini ed anche ai genitori e ha destato nei loro cuori un'affezione reciproca che rende più facile a noi altri laici il lavoro nel senso cattolico.Oltre a ciò ci prendiamo la libertà di aggiungere la devotissima preghiera Vostra Santità voglia permetterci di denominare una delle nostre case "Casa infantile Benedetto XV". Desideriamo di esprimere in questa maniera la riconoscenza indelebile del bambino germanico.
Le prove ripetute di somma benevolenza mostrataci da Vostra Santità ci danno la sicurezza che le nostre preghiere non saranno vane.
Chiedendo la benedizione papale per la nostra opera di carità, ho l'onore di dirmi
Di Vostra Santità
Obbedientissimo ossequiosissimo figlio
G. M. Staab
presidente della lega "Asilo infantile."