Dokument-Nr. 6030
Pacelli, Eugenio
an Gasparri, Pietro
München, 08. Januar 1918
Regest
Aus Berlin erreichten Pacelli Informationen zu vier Punkten, in denen Uneinigkeit zwischen der Obersten Heeresleitung und Staatsekretär Kühlmann beziehungsweise der Reichsführung herrscht. Die Militärs möchten Teile Polens annektieren, Litauen in eine stärkere Abhängigkeit von Deutschland bringen und einen Volksentscheid nicht zulassen, zudem wollen sie bei einem Erfolg der bevorstehenden Offensive an der Westfront nicht an die Friedenresolution des Reichstags gebunden sein. Dagegen lehnt das Zentrum Annexionen von polnischem Gebiet ab und will einen souveränen katholischen Staat Litauen, über den die dortige Nationalversammlung abstimmen soll. Zudem sei die Friedensresolution des Reichstags kein Immunitätspatent zur Fortsetzung des Krieges an der Westfront.Betreff
Divergenze fra il Supremo Comando Militare e la direzione dell'Impero
Secondo notizie giuntemi da Berlino, il Supremo Comando Militare



1) Secondo il Comando suddetto, dal nuovo Regno di Polonia

2) Le assicurazioni date dal Consiglio Nazionale Lituano



3) Non può essere in nessun modo concesso un referendum alla popolazione.
4) In vista della prossima offensiva sul fronte occidentale

209v
re, in guisa da non essere vincolato in caso di successo dalla risoluzione per la pace del Reichstag
Relativamente ai punti su accennati il Centro

Ad 1ûm) L'annessione di territorio polacco deve essere assolutamente respinta. Essa sarebbe contraria agli stessi interessi dell'Impero Germanico e provocherebbe contro di questo egualmente l'ostilità della Polonia e dell'Austria.
Ad 2ûm) La Lituania deve avere un Sovrano cattolico e le garanzie date finora sono da ritenersi sufficienti.
Ad 3ûm) Qualora non dovesse concedersi un referendum, sarebbe tuttavia necessario che le relative proposte vengano approvate da un'Assemblea nazionale.
Ad 4ûm) Per ciò che riguarda il fronte occidentale, il Centro accetta il punto di vista del Cancelliere

Nel riferire quanto sopra all'Eminenza Vostra Reverendissima, m'inchino al bacio della Sacra Porpora e con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico