Dokument-Nr. 6540
Bludau, Augustinus an Interalliierte Kommission für das Abstimmungsgebiet in Ostpreußen in Allenstein
Frauenburg, 17. März 1920

Übersetzung
Mi permetto, con l'acclusa, di presentare all'Alta Commissione Interalleata per il territorio di Votazione, una traduzione tedesca di uno scritto in lingua polacca del Signor Console Generale della Repubblica Polacca e Plenipotenziario Polacco nella Commissione di Votazione.
In questo scritto egli crede di potermi fare dei rimproveri, completamente infondati, sopra una certa agitazione e sulla mia posizione di partito contro i polacchi. La Commissione voglia prender visione di questo scritto e mi voglia permettere di rilevare la completa inesistenza dei rimproveri fattimi.
1. Non è vero che io abbia diretto delle lettere agli ecclesiastici che si dovevano leggere nelle adunanze ufficiali dei medesimi, come neanche è vero che io abbia loro raccomandato di esercitare influenza sul popolo per farlo restare presso la Germania. Al contrario io mi sono astenuto da ogni posizione di partito, in modo, anzi, che i giornali di Königsberg mi hanno denunziato come un partigiano dei Polacchi.
2. Se i sacerdoti che parlano tedesco, altrettanto come quelli che parlano polacco, prendono parte ad adunanze politiche, in ciò usano soltanto un loro diritto come liberi cittadini.
66r
3. Anche ad un Plenipotenziario della Commissione Internazionale per la Votazione non posso io permettere un'influenza sul trasferimento dei cappellani. La notizia del giornale di Hartung del 2 Marzo del1 (Allegato num. 2) sul contegno del cappellano in parola, al quale fin adesso in pubblico nessuno si è opposto, dovrebbe dare forse qualche spiegazione sopra i motivi che vi erano per il trasferimento del cappellano stesso.
4. Solo un malintenzionato o tale che, senza comprenderla, ha letto la Lettera pastorale della Quaresima di questo anno, può trovare in questa lettera una parte favorevole al popolo tedesco. Se sul principio, con brevi parole, viene espresso il timore che per le condizioni di pace la patria e la diocesi sono minacciate di sfacelo (cosa che nessun Polacco potrà negare) ogni persona sensata lo comprenderà come ad un vescovo, anche di sentimenti polacchi, debba esser doloroso di vedere come una parte della sua diocesi viene al libero stato di Danzica, un'altra a Memelgau, un'altra resta sotto la Prussia e ancora un'altra deve esser riunita alla Polonia.
5. Sul giudicare dello spirito cristiano nelle scuole cattoliche e nei maestri cattolici della diocesi, di ciò che lo scrittore non può esser competente.
6. Il Vescovo non può aver influenza sulla condotta politica dei maestri perché questi non sono a lui sottoposti. Se si devono far in questo proposito lagnanze, si facciano alla parte competente.
67r
7. Se non consegno la pretenziosa lettera del Sig. Console Generale della Repubblica Polacca alla pubblicità, lo faccio solamente per non render viepiù acuta la lotta dei partiti, inasprendoli così maggiormente, e anche per non portare una nuova agitazione nella popolazione cattolica del circondario di votazione, la quale non accetterebbe tranquillamente che il vescovo della diocesi in tale scritto venisse sospettato ed offeso. Io non sono abituato nella mia qualità di Vescovo cattolico a ricevere da parte officiale tali lettere di contenuto offensivo, e devo lasciar decidere a cotesta Alta Commissione se sia il caso d'indurre il signor scrittore della lettera a scusarsi per il suo scritto arrogante. Fino allora io non entrerò in nessuna comunicazione in iscritto. Prego anche di far noto al Signor Plenipotenziario Polacco che in avvenire si rivolga, alla via solita dell'autorità, a cotesta Alta Commissione, della quale sembra esser membro, quando dovrà fare osservazioni a mio riguardo. Solo allora sarò volentieri pronto di dare spiegazioni e risposte.
(Firm.) Augustinus Bludau.
1Hds. durchgestrichen, vermutlich vom Empfänger.
Empfohlene Zitierweise
Bludau, Augustinus an Interalliierte Kommission für das Abstimmungsgebiet in Ostpreußen in Allenstein vom 17. März 1920, Anlage, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 6540, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/6540. Letzter Zugriff am: 27.12.2024.
Online seit 14.01.2013, letzte Änderung am 01.09.2016.