Dokument-Nr. 784
Pacelli, Eugenio an Merry del Val, Raffaele
München, 08. Mai 1925
Regest
Pacelli versichert dem Sekretär des Heiligen Offiziums Merry del Val, dass er dem Kölner Erzbischof Kardinal Schulte die Bestimmungen bezüglich dem Buch des Bonner Fundamentaltheologen Rademacher "Der Einheitsgedanke in der Theologie und der Parallelismus von Gnade und Natur" zukommen ließ. Daraufhin teilte ihm Schulte mit, dass sowohl Rademacher als auch die beiden Paderborner Theologieprofessoren, die das Buch ursprünglich nicht beanstandet hatten, sich der Ermahnung auf vorbildliche Weise unterwarfen. Schulte versicherte, dass Rademacher bereitwillig das geforderte Versprechen abgab, die im inkriminierten Buch geäußerten Meinungen zukünftig nicht mehr zu vertreten. Pacelli übersendet die entsprechende schriftliche Erklärung Rademachers.Betreff
Sul Sac. Prof. Arnoldo Rademacher
Non appena mi pervenne il venerato Dispaccio dell'Eminenza Vostra Reverendissima N. 829–1924 del 31 Marzo scorso, mi diedi premura di comunicare senza indugio all'Emo Sig. Cardinale Arcivescovo di Colonia le disposizioni di cotesta Suprema Sacra Congregazione relativamente al libro del Sac. Prof. Arnoldo Rademacher "Der Einheitsgedanke in der Theologie und der Parallelismus von Gnade und Natur".
Ora il sullodato Eminentissimo con lettera del 5 corrente mi partecipa di aver subito eseguito gli incarichi affidatigli ed aggiunge: "Godo di poter significare che il predetto Sacerdote e i due Professori di teologia in Paderborn, ai quali era stata decretata un'ammonizione, hanno accolto la decisione del Santo Offizio con esemplare sottomissione. L'autore del libro in discorso, il quale già circa due o tre anni or sono mi dichiarò spontaneamente che non sosteneva più, o non più intieramente, le opinioni ivi contenute, ha volentieri dato
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la promessa richiesta dal decreto del Santo
Offizio".Mentre pertanto compio il dovere di trasmettere qui acclusa all'Eminenza Vostra la dichiarazione rilasciata a tal fine per iscritto dal più volte menzionato Sacerdote, m'inchino al bacio della Sacra Porpora e con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico