TEI-P5
                        
                            Dokument-Nr. 8076
                         
                        
                        
                             
                        
                             
                        Eminenza Reverendissima,
Il Signor Deputato Erzberger , in
        una lettera pervenutami ora, mi espone circa la Nota
, in
        una lettera pervenutami ora, mi espone circa la Nota del Presidente
            Wilson
 del Presidente
            Wilson in risposta alla Lettera
            Pontificia
 in risposta alla Lettera
            Pontificia alcune osservazioni, che mi sembra non inutile comunicare all'Eminenza
        Vostra Reverendissima.
 alcune osservazioni, che mi sembra non inutile comunicare all'Eminenza
        Vostra Reverendissima.
Egli rileva come il Signor Wilson in tre punti essenziali aderisca alla risoluzione del Reichstag ed alla proposta Pontificia,
        e cioè: 1°) nessuna indennità di guerra 2°) nessun smembramento di territorio 3°) nessuna
        guerra economica.
 ed alla proposta Pontificia,
        e cioè: 1°) nessuna indennità di guerra 2°) nessun smembramento di territorio 3°) nessuna
        guerra economica.
Il Presidente attacca poi fortemente il Governo Germanico ; ma, prescindendo dal tono offensivo ed aspro della Nota, di fatto, a
        parere del Signor Erzberger, ciò, che egli domanda, è già stato adempiuto dal popolo
        germanico, il quale ha corroborato la parola del Governo 1°) per mezzo della
; ma, prescindendo dal tono offensivo ed aspro della Nota, di fatto, a
        parere del Signor Erzberger, ciò, che egli domanda, è già stato adempiuto dal popolo
        germanico, il quale ha corroborato la parola del Governo 1°) per mezzo della
         formata dal Cancelliere
 formata dal Cancelliere dell'Impero. In tal modo, anzi, mentre il Presidente ha
        risposto da solo alla Lettera Pontificia, il Cancelliere Germanico risponde mantenendosi in
        continuo contatto col Reichstag. Finalmente 3°) gli uomini, che si trovavano al governo
 dell'Impero. In tal modo, anzi, mentre il Presidente ha
        risposto da solo alla Lettera Pontificia, il Cancelliere Germanico risponde mantenendosi in
        continuo contatto col Reichstag. Finalmente 3°) gli uomini, che si trovavano al governo allo scoppio della guerra ed anche all'entrata degli Stati Uniti nel conflitto
 allo scoppio della guerra ed anche all'entrata degli Stati Uniti nel conflitto , e contro i quali il Signor Wilson può
        aver motivo di dolersi, non sono ora più al potere.
, e contro i quali il Signor Wilson può
        aver motivo di dolersi, non sono ora più al potere.
Il Signor Erzberger crede che sarebbe opportuno di richiamare sui punti suaccennati l'attenzione del Presidente degli Stati Uniti. Egli, dal canto suo, si sforzerà di impediredegli1 attacchi troppo violenti di
        una parte della stampa tedesca contro il Signor Wilson, riflettendo altresì che,
        
Dopo di ciò, chinato al bacio della S. Porpora con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di rassegnarmi
dell'Eminenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico 
                        
                             
                        
                             
                        Online seit 24.03.2010, letzte Änderung am 29.09.2014. 
                    
    Dokument-Nr. 8076
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
 an Gasparri, Pietro
München, 06. September 1917
                        Regest
Erzberger interpretiert in einem Brief die Antwortnote Wilsons auf die Päpstliche Friedensresolution. Darin betont er drei Punkte, bei denen der amerikanische Präsident mit dem Papst und der Friedensresolution übereinstimme, nämlich die Ablehnung von Kriegsentschädigungen, von territorialen Teilungen und eines Wirtschaftskrieges. Was Wilson von Deutschland verlange, sei schon umgesetzt, denn das deutsche Volk habe durch die Friedensresolution des Reichstags und auch durch den Siebener-Ausschuss, in dem Kanzler und Reichstag zusammenarbeiten, Anteil am Regierungshandeln. Jene Männer, denen Wilson die Verantwortung für den Krieg zuschreibt, sind nicht mehr an der Macht. Erzberger möchte die Aufmerksamkeit des amerikanischen Präsidenten auf diese Punkte lenken und Attacken eines Teils der deutschen Presse gegen Wilson zu verhindern suchen.Betreff
Sulla nota di Wilson
                        Il Signor Deputato Erzberger
 , in
        una lettera pervenutami ora, mi espone circa la Nota
, in
        una lettera pervenutami ora, mi espone circa la Nota del Presidente
            Wilson
 del Presidente
            Wilson in risposta alla Lettera
            Pontificia
 in risposta alla Lettera
            Pontificia alcune osservazioni, che mi sembra non inutile comunicare all'Eminenza
        Vostra Reverendissima.
 alcune osservazioni, che mi sembra non inutile comunicare all'Eminenza
        Vostra Reverendissima.Egli rileva come il Signor Wilson in tre punti essenziali aderisca alla risoluzione del Reichstag
 ed alla proposta Pontificia,
        e cioè: 1°) nessuna indennità di guerra 2°) nessun smembramento di territorio 3°) nessuna
        guerra economica.
 ed alla proposta Pontificia,
        e cioè: 1°) nessuna indennità di guerra 2°) nessun smembramento di territorio 3°) nessuna
        guerra economica.Il Presidente attacca poi fortemente il Governo Germanico
 ; ma, prescindendo dal tono offensivo ed aspro della Nota, di fatto, a
        parere del Signor Erzberger, ciò, che egli domanda, è già stato adempiuto dal popolo
        germanico, il quale ha corroborato la parola del Governo 1°) per mezzo della
; ma, prescindendo dal tono offensivo ed aspro della Nota, di fatto, a
        parere del Signor Erzberger, ciò, che egli domanda, è già stato adempiuto dal popolo
        germanico, il quale ha corroborato la parola del Governo 1°) per mezzo della
        240v
 mozione in favore della pace votata dal Reichstag il 19
        luglio scorso, della quale Wilson non ha tenuto alcun conto 2°) per mezzo della Commissione dei Sette membri del Reichstag formata dal Cancelliere
 formata dal Cancelliere dell'Impero. In tal modo, anzi, mentre il Presidente ha
        risposto da solo alla Lettera Pontificia, il Cancelliere Germanico risponde mantenendosi in
        continuo contatto col Reichstag. Finalmente 3°) gli uomini, che si trovavano al governo
 dell'Impero. In tal modo, anzi, mentre il Presidente ha
        risposto da solo alla Lettera Pontificia, il Cancelliere Germanico risponde mantenendosi in
        continuo contatto col Reichstag. Finalmente 3°) gli uomini, che si trovavano al governo allo scoppio della guerra ed anche all'entrata degli Stati Uniti nel conflitto
 allo scoppio della guerra ed anche all'entrata degli Stati Uniti nel conflitto , e contro i quali il Signor Wilson può
        aver motivo di dolersi, non sono ora più al potere.
, e contro i quali il Signor Wilson può
        aver motivo di dolersi, non sono ora più al potere.Il Signor Erzberger crede che sarebbe opportuno di richiamare sui punti suaccennati l'attenzione del Presidente degli Stati Uniti. Egli, dal canto suo, si sforzerà di impedire
241r
 siccome egli rimarrà in carica fino al 1920, dovrà con lui
        trattarsi la pace. Dopo di ciò, chinato al bacio della S. Porpora con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di rassegnarmi
dell'Eminenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
1↑Hds. gestrichen, vermutlich von Pacelli.
                            
                        Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 06. September 1917, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 8076, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/8076. Letzter Zugriff am: 31.10.2025.Verlinkte Schlagwörter
                            
                                
            
            
            
        - Friedensresolution des Reichstags vom 19. Juli 19176036
- Kriegseintritt der USA23000
- Päpstliche Friedensinitiative Benedikts XV. vom 1. August 19176035
- Päpstliche Friedensinitiative Benedikts XV. vom 1. August 1917, Antwort der USA vom 27. August 19171007
- Reichsregierung (1909-07-14 – 1917-07-13) Kabinett Bethmann Hollweg18028
- Reichsregierung (1917-07-14 – 1917-10-24) Kabinett Michaelis18027
- Siebener-Ausschuss19011
