TEI-P5
Dokument-Nr. 8506
Eminenza Reverendissima,
l'Eminentissimo Cardinale von Hartmann
, Arcivescovo di Colonia, mi ha incaricato di trasmettere a Vostra
Eminenza Reverendissima le qui unite due lettere a lui indirizzate: l'una da un certo Signor
Giuseppe Bunse
(All. I) e
l'altra da Monsignor Benzler
, già Vescovo di Metz ed ora Arcivescovo
tit. di Attalia (All. II).
La prima tratta di una visita fatta dal detto Signore a sua sorella
, Religiosa della
Congregazione di Santa Cristiana
in Saargemünd (Lorena)
, da cui
avrebbe appreso che il Governo Francese
ha proibito l'insegnamento
alle dette Suore, che sono tedesche, minacciandole di espulsione e che perciò esse
chiederebbero che fosse fondata per loro una Casa in Germania a spese della sullodata
Congregazione, ma a ciò si opporrebbe la Superiora Generale
, che
sarebbe
La seconda lettera è in risposta ad un parere sull'affare chiesto dal prelodato Eminentissimo al menzionato Monsignor Benzler, il quale afferma che sebbene, a quanto sappia, non vi sia stata finora l'accennata proibizione da parte del Governo francese contro le dette Religiose e neppure un ordine di espulsione, tuttavia esse si trovano in una difficile situazione nell'Alsazia-Lorena. In ogni modo egli reputa che vi sarebbero grandi difficoltà per la fondazione di una Casa di quella Congregazione in Germania, mentre le nominate Suore potrebbero trasferirsi nelle loro Case in Austria
, dove, a quanto gli ha affermato
l'Eminentissimo Cardinale Arcivescovo di Vienna
, sarebbero
desiderate e bene accolte.
Nell'adempiere al venerato incarico del Signor Cardinale Arcivescovo di Colonia, il quale implora l'intervento della Santa Sede a favore delle dette Suore (senza però indicare precisamente in qual senso), m'inchino umilmente al bacio della Sacra Porpora e con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
25r, unterer linker Seitenrand unter
Empfänger, hds. eingefügt: "(con 2 Allegati)".
Online seit 04.06.2012, letzte Änderung am 24.06.2016.
Dokument-Nr. 8506
Pacelli, Eugenio
an Gasparri, Pietro
München, 23. Oktober 1919
Regest
Erzbischof Hartmann von Köln bat Pacelli um die Übermittlung zweier Briefe nach Rom. Im ersten Brief beschreibt Josef Bunse, wie den Schwestern von der Kindheit Jesu und Mariens unter dem Schutz der heiligen Christiana in Saargemünd in Lothringen von Seiten der französischen Regierung die Abhaltung von Unterricht verweigert wurde, weil sie Deutsche seien. Auch der zweite Brief des Metzer Bischofs Benzler thematisiert denselben Vorfall. Benzler betont, er wisse nichts von einem solchen Verbot, trotzdem sei die Situation für die Schwestern dieses Ordens sehr schwierig. Empfehlenswert sei ihre Versetzung nach Österreich.Betreff
Per le Suore di Santa Cristiana nell'Alsazia-Lorena
l'Eminentissimo Cardinale von Hartmann



La prima tratta di una visita fatta dal detto Signore a sua sorella





25v
di sentimenti francesi.La seconda lettera è in risposta ad un parere sull'affare chiesto dal prelodato Eminentissimo al menzionato Monsignor Benzler, il quale afferma che sebbene, a quanto sappia, non vi sia stata finora l'accennata proibizione da parte del Governo francese contro le dette Religiose e neppure un ordine di espulsione, tuttavia esse si trovano in una difficile situazione nell'Alsazia-Lorena. In ogni modo egli reputa che vi sarebbero grandi difficoltà per la fondazione di una Casa di quella Congregazione in Germania, mentre le nominate Suore potrebbero trasferirsi nelle loro Case in Austria


Nell'adempiere al venerato incarico del Signor Cardinale Arcivescovo di Colonia, il quale implora l'intervento della Santa Sede a favore delle dette Suore (senza però indicare precisamente in qual senso), m'inchino umilmente al bacio della Sacra Porpora e con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico