Betreff
Contratto coi Signori Herder e Pustet per la ristampa del "Codex Iuris
Canonici"
In obbedienza agli ordini impartitimi dall'E. V. R. col Suo
venerato Dispaccio N. 60043 del 23 Marzo scorso, appena tornato qui a Monaco, mi sono
dato premura di iniziare le opportu di condurre a termine le trattative coi Signori
Herder e Pustet per la ristampa del "Codex Iuris Canonici".
Dopo varie discussioni sono
riuscito a far accettare integralmente il contratto ri contratto rimessomi
dall'E. V., che qui accluso ho l'onore d'inviarLe in doppia copia firmato dalle menzionate Case Herder e Pustet. Volevano i
due predetti Signoriapporre altresì come condizione che la facoltà
di ris ristampa del Codice non fosse accordata a nessun'altra Ditta nei paesi di
lingua tedesca, e specialmente alla Casa Schöningh; ma io ho risposto che non ero
autorizzato ad accettarla, ed in particolare quanto
alla 30v
medesima Casa Schöningh sapevo che V. E., aveva già ad essa proposto lo stesso contratto. In seguito a ciò
il Signor Herder si è limitato, anche a nome del Pustet, ad "esprimere "la speranza e
la certa attesa" che detta facoltà non sia concessa ad altri oltre che allo Schöningh, come risulta dalla lettera
che parimenti qui unita compio il dovere di trasmettere all'E. V.
Dopo di ciò,
chinato
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 19. April 1918, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 9095, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/9095. Letzter Zugriff am: 27.12.2024.