TEI-P5
Dokument-Nr. 9279
Facendo seguito al mio rispettoso rapporto N. 6225 in data dell'8 corr., ho l'onore di trasmettereriprodurre, qui appresso, nella versione italiana, la risposta inviatami in data del 15 corr. dal Sig. Cancelliere dell'Impero alla mia Nota indirizzatagli per pregarlodiretta ad interessarsilo alla protezione della Cattedrale di Amiens, minacciata dallo svolgimento delle operazioni militari.
"Ho ricevuto il foglio di Vostra Eccellenza in data dell'8 maggio, relativo allai più belli tali edifiziquelle bellissime opere d'arte con dolore di tutta la Cristianità."
Inchinato ecc.Nell'accludere anchecopia del testo originale della risposta surriferita, m'inchino umilmente
96r, unterhalb der Betreffzeile, hds. von unbekannter Hand: "N. B. Accus. ricev. col Disp. 65786 del 22 Giugno Posiz. VII. Rapp. Politici (6431)".
Online seit 17.06.2011.
Dokument-Nr. 9279
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
München, 20. Mai 1918
Schreiber (Textgenese)
SchioppaSchioppaPacelliPacelliBetreff
Per la cattedrale di Amiens
"Ho ricevuto il foglio di Vostra Eccellenza in data dell'8 maggio, relativo alla
96v
Cattedrale di Amiens. Vostra Eccellenza sa che da parte dei Tedeschi è statodella Germania si è sempre cercato di proteggere, per quanto fuè stato possibile, le insigni opere preziose d'arte, come le Cattedrali ed altri simili edifizi, nelle città bombardate. Però non è possibilesi può dare in generale una garanzia che, nell'attuale condizione della guerra, sianovengano in fattirealtà risparmiati glii suddetti edifizi, per quanto grande ne sia la volontà ed il desiderio. Come sia impossibile risparmiare tali monumenti,Tale impossibilità V. E. la può argomentare già soltanto da questo, che i Francesi e gli Inglesi non sono stati capaci,in grado, quando furonohanno bombardate le loro proprie città, come S. Quentin e Laon, di proteggere le cattedrali e gli altri edifizi, e che vennerodi guisa che sono stati distrutti dal fuoco francese ed inglese Inchinato ecc.Nell'accludere anchecopia del testo originale della risposta surriferita, m'inchino umilmente