Regest
Gasparri übersendet Pacelli die Sterbeurkunde von Giuseppina Salvadori. Die anderen vom
Nuntius angeforderten Bescheinigungen konnten nicht übersendet werden.
Illmo e Revmo Signore,
Facendo seguito al mio Dispaccio
45138, in data 30 Settembre u. s., rimetto qui unito alla
S. V. Illma uno dei tre documenti da lei richiestimi a nome del Vicario Generale della Diocesi di Paderborn
, cioè l'attestato di morte della Signora Giuseppina
Salvadori
madre dell'operaio Antonio Negrotto
.
Attesa
la morte del padre
, deceduto nell'Ospedale di Oderzo sulla fine
dell'anno 1915, mi è stato naturalmente impossibile fornirle tanto la dichiarazione di
consenso quanto la Fede di nascita e di battesimo del figlio, che trovavasi nelle sue mani.
Avendo peraltro appreso dal parroco di Cimadolmo
che il menzionato
Antonio Mariotto
è nato il primo Novembre 1896 a S. Ioao de
Bocaina, ho creduto bene di interessare Monsignor Nunzio Apostolico del
Brasile
, onde voglia farsi rilasciare un duplicato della Fede suddetta, cui [sic]
mi darò premura di trasmettere alla S. V. tosto che sarà pervenuta a questa
Segreteria.
Con sensi di ben alta e sincera stima mi professo
di
V. S. Illma
Affmo per servirla
P. Card. Gasparri
Empfohlene Zitierweise
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio vom 19. Oktober 1917, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 9652, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/9652. Letzter Zugriff am: 01.04.2025.