TEI-P5
Dokument-Nr. 9858
Eminenza Reverendissima,
La Sig. Contessa Anna von Hertling
1, la quale ottenne
nello scorso anno dal S. Padre Benedetto XV di s.m. la
somma di lire ventimila per l'Asilo dei bambini in Ruhpolding, che
porta il nome del di lui padre, l'ex-Cancelliere Sig. Conte von Hertling (cfr. Dispaccio N. B. 21267 del 24 Maggio e Rapporto N. 20824 del 7 Giugno 1921), e nel passato mese di Maggio un secondo
sussidio di Marchi ventimila da me rimessogli in nome dell'Augusto
Pontefice, ha rivolto ora a Sua Santità una nuova supplica, che qui acclusa compio il dovere di trasmettere all'Eminenza
Vostra Reverendissima, diretta ad implorare una ulteriore elargizione Pontificia allo scopo
di ingrandire l'Istituto in discorso. Come ebbe a dirmi a voce il fratello della sullodata Contessa (il quale mi rilasciò il disegno del nuovo edificio, che l'Eminenza Vostra troverà parimenti qui
compiegato), essa deside-
Essendo la supplica in discorso munita già del parere di questo Revmo Mons. Vicario Generale, altro non mi resta che chinarmi al bacio della
S. Porpora, mentre con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di
confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
Online seit 31.07.2013, letzte Änderung am 25.04.2017.
Dokument-Nr. 9858
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
München, 11. August 1922
Regest
Pacelli übersendet die Bitte der Gräfin Anna von Hertling um eine päpstliche Spende in Höhe von 50.000 Lire für das nach ihrem Vater Georg von Hertling benannte Kinderheim in Ruhpolding. Der Nuntius weist darauf hin, dass sie bereits zwei Spenden erhielt. Darüber hinaus legt er die Empfehlung des Münchener Generalvikars Buchberger bei.Betreff
Inviasi istanza della Contessa von Hertling per l'ospedale dei bambini in
Ruhpolding
La Sig. Contessa Anna von Hertling
1, la quale ottenne
nello scorso anno dal S. Padre Benedetto XV di s.m. la
somma di lire ventimila per l'Asilo dei bambini in Ruhpolding, che
porta il nome del di lui padre, l'ex-Cancelliere Sig. Conte von Hertling (cfr. Dispaccio N. B. 21267 del 24 Maggio e Rapporto N. 20824 del 7 Giugno 1921), e nel passato mese di Maggio un secondo
sussidio di Marchi ventimila da me rimessogli in nome dell'Augusto
Pontefice, ha rivolto ora a Sua Santità una nuova supplica, che qui acclusa compio il dovere di trasmettere all'Eminenza
Vostra Reverendissima, diretta ad implorare una ulteriore elargizione Pontificia allo scopo
di ingrandire l'Istituto in discorso. Come ebbe a dirmi a voce il fratello della sullodata Contessa (il quale mi rilasciò il disegno del nuovo edificio, che l'Eminenza Vostra troverà parimenti qui
compiegato), essa deside-125v
rerebbe a tal fine dal
S. Padre la somma di lire cinquantamila in moneta italiana (e non in
Marchi).Essendo la supplica in discorso munita già del parere di questo Revmo Mons. Vicario Generale
, altro non mi resta che chinarmi al bacio della
S. Porpora, mentre con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di
confermarmiDi Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
1↑"Contessa Anna von Hertling" hds. von unbekannter Hand, vermutlich vom Empfänger,
in blauer Farbe unterstrichen und an dieser Stelle oberhalb des Textes hds. von gleicher
Hand notiert: "[domanda] 50.000 lire per un Istituto".