Betreff
Tasse per dispense matrimoniali
Con Foglio in data del 6 corrente il Revmo Mons. Vescovo di Limburg mi comunicava che cotesta Suprema Sacra Congregazione, nel concedergli le Facultates pro locorum Ordinariis circa matrimonia mixta, fissava come tassa ordinaria
per ogni dispensa lire quindici italiane equivalenti, allo stato attuale del cambio, a circa 15.000 Marchi.
Poiché, tuttavia, a giudizio, del sullodato
Vescovo, una simile somma non potrebbe richiedersi senza rendere odiosa la Chiesa religione, egli chiede
che detta tassa venga ridotta a 15 Marchi, come era stabilito nell'anteriore r
escritto del 18 Agosto 1922.
Mentre pertanto compio il dovere di rimettere qui acclusa alla S. V. Illma e Revma la succitata lettera
per quel quella evasione che col la sullodata
S. Congregazione giudicherà del caso, con sensi di profondo ossequio mi onoro di confermarmi.
Della S. V. Ill.ma e Rev.ma
61r, hds. unterhalb der Betreffzeile von unbekannter Hand notiert, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten: "C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Perosi, Carlo vom 10. April 1923, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 15069, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/15069. Letzter Zugriff am: 03.05.2024.