Dokument-Nr. 15812
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
[München], 26. Juni 1920

Schreiber (Textgenese)
PacelliPacelli
Betreff
Situazione politica nel Reich
Che la crisi governativa in Germania abbia durato tre settimane e sia stata infine risolta colla costituzione di un Governo di minoranza, è una naturale conseguenza della situazione creata dalle elezioni per il Reichstag del 6 corrente, intorno alla quale ebbi già l'onore di riferire all'E. V. R. col mio rispettoso Rapporto N. 16999 in data del 12 corrente. Le elezioni invero diedero bensì una maggioranza borghese; ma questa maggioranza, la quale va dai tedesco-nazionali ai democratici, era, per così dire, p puramente nume rica, ma non politicamente efficace effettiva, giacché il partito democratico si rifiutava recisamente di entrare nel Governo insieme coi tedesco-nazionali. Accanto Di fronte a tale Ministero di maggioranza puramente borghese – ipotesi, però, che appariva subito inattuabile –, vi era una seconda possibilità e cioè la estensione dell'antica coalizione (c entro, democratici, socialisti maggioritari) coll'inclusione del partito popolare tedesco (liberali). Il c entro sarebbe stato assai favorevole ad una simile soluzione, la [ein Wort unlesbar] quale avrebbe condott a alla
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formazione di un Ministero veramente vol forte e sostenuto dalla grande maggioranza della popolazione; ma essa naufragò di fr per la insuperabile opposizione dei socialisti, che i quali dichiarano che non sarebbero mai entrati in un Governo, di cui facesse parte il partito popolare tedesco.
Così rimasero escluse le due sole possibilità di formare un Governo di maggioranza e non restava quindi altro se non che costituirne uno di minoranza, e ciò si è effettuato per opera del Centro. Il nuovo Governo invero si compone del Centro, del partito popolare tedesco e dei democratici. La direzione appartiene al Centro, il quale ha i posti di Cancelliere, di Ministro delle Finanze, di Ministro delle Poste, di Ministro del Lavoro e di Ministro degli Approvig Approvvigionamenti. Soltanto in tal guisa è stato possibile, da un lato, di appianare le divergenze fra liberali e democratici, e d' dall'altro, d'indurre i socialisti moderati ad appoggiare almeno provvisoriamente, il nuovo Governo. Il mantenimento di tale promessa è per conseguenza d'importanza decisiva per la vita del Minis del Ministero, il quale in [ba] si può così dire che dipend a dalla grazia dei socialisti maggioritari, il cui passaggio ad un'aperta opposizione equivar-
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rebbe alla sua caduta.
Non è possibile di prevedere attualmente quale durata avrà questo Governo. Può tuttavia affermarsi che una notevolissima influenza avranno a tale riguardo i risultati della prossima Conferenza di Spa. Se essi riusciranno relativamente favorevoli alla Germania, pr è probabile che i socialisti si dov risolvano a rientrare nel Ministero, il quale verrebbe così ad essere considerevolmente rinforzato. In caso contrario, invece, è assai difficile che un il Governo possa sostenersi. La spaventosa situazione finanziaria, la sempre crescente crisi economica, la disoccupazione, il caroviveri, uniti alle immani conseguenze di un insuccesso [d]nella Conferenza anzidetta, potrebbero condurre, secondo una opinione dif assai diffusa, fra gli uomini politici in Germania, almeno nella Germania settentrionale e centrale a movimenti rivoluzionari, di cui niuno potr è po è possibile di pre vedere l'esito.
È perciò che anche gli uomini politici più calmi e sereni affermano che mai la situazione della Germania non è stata così oscura come adesso e che il pericolo di una nuova rivoluzione, non la quale sarebbe assai più sanguinosa delle precedenti, non è stato mai così grave come nel momento attuale. Un deputato, del Centro, venuto
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ieri da Berlino, mi ha narrato che il Fehrenbach nella riunione della frazione accettò, il posto di Cancelliere piangendo.
Nel riferire quanto sopra all'E. V., m'inchino
3r, oberhalb des Textes hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten vermerkt: "C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 26. Juni 1920, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 15812, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/15812. Letzter Zugriff am: 10.05.2024.
Online seit 10.03.2014.