Dokument-Nr. 18699
Pacelli, Eugenio an Borgongini-Duca, Francesco
[Berlin], 05. Februar 1927

Nuntiaturbericht, Entwurf, Hds.

Protokollnummer	36858
Archivsignatur	AAV, Arch. Nunz. Berlino 85, fasc. 5, fol. 13r-14r.

Schreiber (Textgenese)

PacelliPacelli

Betreff

Sul riconoscimento da parte della Germania dei nuovi Stati sorti dopo la guerra

Facendo seguito al mio Rapporto N. 36779 del 22 Gennaio p. p., mi do premura di significare all'E. V. R. che le ulteriori ricerche da me compiute sembrano confermare che la Germania ha dovuto puramente e semplicemente riconoscere, in virtù del trattato di pace, i nuovi Stati sorti dopo la guerra, senza poter avanzare speciali richieste o porre speciali condizioni. Ciò risulta, oltre che per la Repp Repubblica cecoslovacca dall'articolo 81 del trattato di Versailles (art. (Allegato I ), il quale nell'articolo 434 (Allegato II) obbligava la Germania a riconoscere anche i nuovi Stati sorti i trattati di pace e le Convenzioni addizionali, che le Potenze alleate ed associate concluderebbero colle Potenze, le quali avevano combattuto al suo fianco,

13v

ad accogliere le disposizioni che sarebbero prese relativamente ai territori dell'antica Monarchia Austro-Ungarica, del Regno di Bulgaria e dell'Impero ottomano, ed a riconoscere i nuovi Stati nelle frontiere che verrebbero in tal guisa loro fissate. Per gli Stati costituitisi sui territori dell'antico Impero russo valgono parimenti, come mi permisi già di osservare nel succitato rapporto, gli articoli 116 e 117 del medesimo trattato di Versailles (Allegato III).
Quanto alla Lettonia, riconosciuta de iure dalla Germania il 2 Febbraio 1921, il § 2 della Convenzione provvisoria sulla ripresa delle relazioni in d fra i due Stati del 15 Luglio 1920, era del seguente tenore: "La Germania si dichiara pronta a riconoscere la Lettonia anche de iure, non appena una delle principali Potenze alleate nominate nel trattato di pace di Versailles

14r

abbia pronunziato tale riconoscimento" (Allegato IV).
Profitto dell'incontro per rassegnarmi con sensi di profondo ossequio
Dell'E. V. R.

13r, oben mittig hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten, notiert: "C".

Empfohlene Zitierweise

Pacelli, Eugenio an Borgongini-Duca, Francesco vom 05. Februar 1927, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 18699, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/18699. Letzter Zugriff am: 05.05.2024.

Online seit 25.02.2019.