Dokument-Nr. 3128
Giobbio, Adolfo an Gasparri, Pietro
München, 02. November 1919

Eminenza Illma e Rma.
Mi trovo a Monaco, diretto a Berlino. Dopo aver conferito con S. E. Monsig. Nunzio, mi credo in dovere di rinnovare la preghiera al Santo Padre, perché si degni commutarmi l'annuale mio assegno da Marchi in Lire.
Come V. Eminenza ben conosce, atteso, pur costá, il deprezzamento del Marco e l'enorme rincaro dei viveri, non mi sarà certo possibile vivere a Berlino con 250 o 300 Marchi al mese, come d'altronde può far fede S. E. Mgr. Nunzio.
E poiché da più d'un anno non mi fu possibile riscuotere l'annuale assegno per la difficoltà della corrispondenza colla Germania, prego ancora che l'assegno del corrente anno 1919, non ancora riscosso, mi venga corrisposto in Lire, anche per far fronte alle spese contratte in Italia in questi anni.
Sono convinto, che il S. Padre, [unlesbar] l'appoggio di V. Eminenza, vorrà accogliere l'umile mia preghiera, dettata soltanto dalla neces
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sità della vita presente, alle quali non posso altrimenti rimediare.
Ringraziando l'Eminenza V. Illma e Rma per quanto faccia per me, prostrato al bacio della S.Porpora, mi sottoscrivo.
Illmo e Dmo Servo
Suo Adolfo Giobbio
Empfohlene Zitierweise
Giobbio, Adolfo an Gasparri, Pietro vom 02. November 1919, Anlage, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 3128, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/3128. Letzter Zugriff am: 27.04.2024.
Online seit 04.06.2012.