Regest
In einem ausschließlich von Pacelli persönlich zu entschlüsselnden Telegramm beauftragt Gasparri
ihn, Stellungnahmen der Kardinäle seines Nuntiatursprengels zur Römischen Frage einzuholen.
Diese wird wahrscheinlich bald der Gegenstand von Verhandlungen sein. Pacelli und die
Kardinäle sollen den Auftrag streng geheim halten und die Frage nur mündlich und keinesfalls
schriftlich erörtern. Die Resultate soll Pacelli ausschließlich verschlüsselt nach Rom
übermitteln.
Da decifrarsi dal solo Nunzio. Nell'eventualità a più segni non improbabile che la
Questione Romana venga sul tappeto, il Santo
Padre desidera avere in proposito il parere del Sacro
Collegio e quindi anche dei Cardinali che sono all'estero. V. S. I.
interrogherà dunque con sollecitudine i Cardinali che sono nel suo territorio. Affinché poi
sia osservato il segreto il più assoluto le seguenti norme sono prescritte: 1º) A
V. S. I. ed ai Cardinali interrogati è imposto il segreto del Sant'Uffizio, di cui V. S. I. spiegherà la gravità;
2º) V. S. I. interrogherà ed i Cardinali risponderanno di viva voce, niente
scrivendo; 3º) V. S. I. trasmetterà alla Santa Sede il parere per mezzo di
cifra.
Card. Gasparri
Dieses Telegramm war der Weisung Nr. 56980 vom 12. Oktober 1926 (Dokument Nr. 16093) als Anlage beigefügt.
Empfohlene Zitierweise
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio vom 12. Oktober 1926, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 16094, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/16094. Letzter Zugriff am: 24.11.2024.
Online seit 29.01.2018, letzte Änderung am 20.01.2020.