Dokument-Nr. 6828
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
München, 24. November 1922
Regest
Pacelli bestätigt den Empfang von zwei Weisungen vom 16. November 1922 und dankt für die auf seine Initiative verliehenen Auszeichnungen für Wilhelm Dederich, Josef Schwickerath und Eugen Neubauer, die er den Geehrten zukommen lassen wird. Er erinnert Gasparri daran, dass er auch um die Verleihung des Verdienstkreuzes Pro Ecclesia et Pontefice an Viktor Hendrichs für seine Verwaltungstätigkeiten beim Kauf des Berliner Nuntiaturgebäudes gebeten hatte.Betreff
Onorificenze Pontificie
Insieme ai relativi Brevi Apostolici ed agli Schemi di uniforme mi sono oggi regolarmente pervenuti i venerati Dispacci N N. 10318 e 10319, ambedue in data del 16 corrente.
Mentre, vivamente grato per la benevola accoglienza delle mie domande, assicuro l'Eminenza Vostra che non mancherò di far giungere ai destinatari i sullodati Brevi, mi permetto di ricordare alla di Lei bontà che nel rispettoso Rapporto N. 25175 chiedevasi pure la Croce "Pro Ecclesia et Pontefice" per il Sig. Dr. iur. Vittorio Hendrichs (Berlino), il quale1 ha prestato diligentemente l'opera sua per la corrispondenza e l'amministrazione relativa alla residenza della Nunziatura in quella Metropoli.
Chinato umilmente al bacio della s. Porpora con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
1↑Textabschnitt "la
Croce […] quale" hds. von unbekannter Hand mit roter Farbe unterstrichen, am
Textrand markiert und daneben notiert: "fare".